26/04/2024
Direttore: Franco Liistro

TEST MOTOGP: LE HONDA FANNO GIA’ PAURA, YAMAHA RISALE MA NON CON ROSSI

 

Dubai. Secondo giorno di test su nuovo circuito di Buriram e la Honda ha lasciato tutti di sasso….le Honda, non solo con Marquez ma anche con Pedrosa, fanno già paura e non siamo neppure all’inizio.

Di fronte a più di trentamila tifosi accorsi a gustarsi i test in attesa della gara del 7 ottobre, Marquez ha festeggiato le venticinque candeline della torta preparata per lui nel box  staccando subito un tempo stratosferico: 1.29.969   e sottto il minuto e trenta non è sceso nessuno !!

 A 0”158  Dani Pedrosa che anche lui ha girato fortissimo tanto per confermare lo stato di forma della due ruote giapponese che ha messo il sigillo  su una  doppietta. . Insomma, siamo solo al secondo test pre-stagione, queste Honda  ha mandato un messaggio importante: la regina sono ancora io….si facciano avanti i pretendenti al trono.

 Terzo tempo per la sorpresa dei test ovvero  Jack Miller in sella alla Ducati  targata Pramac a 0.216. Pramac che può anche sorridere per il sesto tempo di un regolarissimo  Danilo Petrucci in grande spolvero con a sua Pramac.  Dopo una prima giornata tra poche luci e molte ombre, è risalita la Yamaha: quarto posto per Vinales e  quinto per Zarco,

 Male invece ancora una volta Rossi, che sembra non aver risolto i problemi di elettronica che l’avevano condizionato nel primo giorno di test. Il dottore  ha terminato le prove al 14° posto, a quasi un secondo da Marc Marquez girando  relativamente poco rispetto a molti suoi avversari mostrando anche qualche problema di spinning alla ruota posteriore.

Settimo tempo per Rins che continua il derby con Iannone  e continua a fare meglio  visto che l’italiano non è neppure entrato della top ten mentre è solo   ottavo Crutchlow, la sorpresa del primo giorno di test.

La classifica dei primi dieci è chiusa dalle due Ducati ufficiali con Dovizioso e Lorenzo nell’ordine. Nessun allarme almeno apparente  nel box della “rossa” a due ruote. Sia Dovizioso che lo spagnolo si sono dedicati a  comparazioni tra diversi tipi di carene e a approfondire la conoscenza delle gomme Michelin che non sembrano adeguati alle  moto. Forse già domenica si vedrà qualcosa di meglio al momento però le sperimentazioni sulle moto di Miller e Petrucci sembrano funzionare meglio.

.Hanno detto:

Andrea Dovizioso:“Oggi abbiamo lavorato davvero tanto, facendo molte comparazioni sia con le nuove carene che con una nuova versione del telaio, e quindi sono soddisfatto di aver avuto una giornata intera per provare dei nuovi particolari. Come sempre ci sono dei pro e dei contro, ma per fortuna siamo andati forte con tutto il materiale nuovo e questo è davvero positivo. Siamo stati veloci senza usare la gomma morbida, ma qui probabilmente i tempi sul giro sono più difficili da interpretare rispetto alla Malesia, anche perché la Michelin non ha ancora molta esperienza su questo tracciato e quindi sembra che le gomme giuste per la gara saranno quelle più dure, piuttosto simili a quelle già utilizzate nel GP d’Austria. Non è quindi così facile interpretare il livello degli altri piloti, ma anche oggi la nostra moto si è dimostrata molto competitiva.”
 
Jorge Lorenzo:“Anche oggi non è stata una giornata troppo positiva per me. Non siamo stati sufficientemente competitivi e non mi trovo ancora bene con la mia moto, per cui dobbiamo capire bene le ragioni. Anche se mi sembra di guidare meglio in diversi punti del tracciato, altri piloti sono andati ancora più forte e per questa ragione siamo piuttosto indietro come tempi sul giro. Abbiamo però alcune idee per domani che ci dovrebbero aiutare a risolvere questi problemi per riuscire a migliorare soprattutto il mio ritmo.”


Aleix Espargarò::"Una giornata complicata, soffriamo specialmente nei primi due intertempi, dove anche impegnandomi al massimo riesco a cambiare poco le cose. Negli altri due settori siamo più vicini ai migliori, anche la top-10 non dista molto ma non posso essere soddisfatto del diciassettesimo tempo. Non so se con il materiale a disposizione in questi test riusciremo a fare uno step, di sicuro ci proveremo".

Scott Redding: "Oggi abbiamo lavorato sulla moto 2018, provando nuovi componenti come un forcellone e le forcelle anteriori. Siamo riusciti a migliorare ma ci sono ancora degli aspetti su cui possiamo crescere. Perdo in frenata, non riesco a rallentare la moto come vorrei ed è visibile quando compariamo i dati con Aleix. Stiamo facendo molte prove, questo spiega le lunghe pause al box tra una uscita e l'altra. L'obiettivo è mettere insieme un pacchetto con le soluzioni che mostrano di funzionare meglio per me".(John Sturm)

I MIGLIORI TEMPI DI SABATO:

1.Marc Marquez (Honda) - Honda - 1'29"969 - 97 giri
2. Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 1'30"127 - 71
3. Jack Miller (Ducati) - Pramac - 1'30"185 - 69
4. Maverick Viñales (Yamaha) - Yamaha - 1'30"274 - 90
5. Johann Zarco (Yamaha) - Tech 3 - 1'30"360 - 60
6. Danilo Petrucci (Ducati) - Pramac - 1'30"367 - 75
7. Alex Rins (Suzuki) - Suzuki - 1'30"446 - 56
8. Cal Crutchlow (Honda) - LCR - 1'30"490 - 85
9. Andrea Dovizioso (Ducati) - Ducati - 1'30"494 - 78
10. Jorge Lorenzo (Ducati) - Ducati - 1'30"729 - 57
11. Andrea Iannone (Suzuki) - Suzuki - 1'30"775 - 76
12. Tito Rabat (Ducati) - Avintia - 1'30"855 - 69
13. Alvaro Bautista (Ducati) - Nieto - 1'30"883 - 89
14. Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha - 1'30"888 - 65
15. Takaaki Nakagami (Honda) - LCR - 1'30"901 - 83
16. Bradley Smith (KTM) - KTM - 1'31"113 - 79
17. Aleix Espargaro (Aprilia) - Gresini - 1'31"130 - 65
18.Franco Morbidelli (Honda) - Marc VDS - 1'31"185 - 68
19. Mika Kallio (KTM) - KTM - 1'31"598 - 99
20. Scott Redding (Aprilia) - Gresini - 1'31"637 - 67
21. Karel Abraham (Ducati) - Nieto - 1'31"661 - 72
22. Tom Luthi (Honda) - Marc VDS - 1'31"994 - 71
23. Hafizh Syahrin (Yamaha) - Tech 3 - 1'31"998 - 49
24. Xavier Simeon (Ducati) - Avintia - 1'32"267 - 60