Finalmente Nissan !! Vergne verso il 2° titolo ma Di Grassi, Evans e Buemi sono ancora in gioco
New York. Penultima gara del campionato: giudice inappellabile Brooklyn Street Circuiti di New York con i suoi 1953 metri, dieci curve a destra, tre curve a sinistra. E' stato un ePrix ricco di colpi di scena. È accaduto di tutto, doveva essere e poteva essere il primo match ball per Jean Eric Vergne invece tutto è stato rimandato alla seconda e ultima gara stagionale, quella della domenica pomeriggio.
Sia Vergne che Di grassi hanno perduto la grande occasione per via di una pessima qualifica disputata su un tracciato ancora umido e scivoloso come una saponetta che ha relegato tutti i migliori nella seconda parte dello schieramento. Mentre però Di grassi ha saputo risalire Vergne già al primo giro è rimasto coinvolto in un tamponamento che ho ha costretto a un inseguimento travolgente terminato con un corpo a corpo con Massa che ha vanificato tutta la fatica. Un errore non degno di un campione !!!
Si riparte così verso la “gara-2” di domenica con una classifica più corta e con ancora quattro piloti in lotta.
Davanti, dalla pole, ha vinto Sebastien Buemi. Pole e vittoria valgono 28 punti e l’elvetico è rientrato in partita, contro ogni previsione: 104 punti. Davanti a sé ha Mitch Evans, quota 105 punti e Lucas di Grassi a 108.
La gara ha vissuto con un quartetto a contendersi la vittoria. In 2”7 corrono Buemi, Lynn, Sims e Abt. Tra chi riesce a produrre una rimonta interessante, Lucas Di Grassi ma, soprattutto, Mitch Evans. Il neozelandese di Jaguar partiva 13°, scala posizioni con un buon passo, lo stesso di Alex Lynn, finché non viene fermato da problemi al raffreddamento del pacco batterie. A 21 minuti dal termine è ritiro per il pilota inglese.
La safety car entra in pista per consentire di spostare la monoposto e compatta il gruppo, favorendo Vergne nella scalata verso la top ten.
Alla ripartenza, Mitch Evans attacca e arriva fino alla terza posizione, saltando Abt e Da Costa, in battaglia per la terza posizione: rapace Mitch, poi a saltare anche Alexander Sims di BMW. Dieci minuti per provare a prendere Buemi e costruire un sorpasso, ma non avrà lo spunto necessario Evans, anche per una Jaguar che perde progressivamente ritmo e deve accontentarsi della seconda posizione.
Terzo conclude Antonio Felix Da Costa, punti buoni ma non sufficienti per restare ancora in partita per il titolo: con 97 punti ne ha 33 di ritardo da Vergne, con ancora 29 in palio. Di Grassi capitalizza un discreto quinto posto e deve rimontare 23 punti a JEV, domenica, per laurearsi campione. Vuol dire vincere.
Tutto é rimandato a domenica.
Hanno detto sul podio:
Sebastien Buemi:"È stato difficile quest'anno, poter finalmente vincere è fantastico e mi piacerebbe dedicare la vittoria a Jean-Paul [Driot], il nostro team principal, che non ha potuto essere qui oggi, senza di lui la squadra non era stata la stessa, sono davvero felice e sto migliorando in campionato, domenica tutto è ancora aperto, quindi vedremo cosa possiamo ottenere, ma è stata una buona giornata ".
Mitch Evans:"Abbiamo davvero lavorato bene le cose a Roma e da allora la macchina è molto migliorata ancora , riuscire a tenere quel ritmo è davvero bello. Mi voglio elogiare Alex [Lynn], avrebbe meritato di essere qui sul podio, è stato bello vederlo lottare per il primo posto ed è bello mettere almeno una Jaguar sul podio, è stata una bella battaglia per il secondo posto tra me e, Seb e Lucas, quindi speriamo un po 'meno autoscontro per domenica e spero in un risultato almeno simile. "
Antonio Felix Da Costa :"Non sono so da dove cominciare, ho iniziato tutto giù in ottava posizione e poi ho avuto il problema di trovarmi sul lato sinistro della pista e di perdere la migliore traiettoria .La mia auto era piuttosto danneggiata e difficile da guidare ma sono stato in grado di risparmiare un po' di energia per i momenti chiave della gara e usarla in seguito in modalità di attacco così sono riuscito ad avere la velocità per risalire. Devo ringraziare Alex [Sims] che mi ha lasciato passare alla fine per continuare a inseguire il campionato, sono davvero grato a lui e alla squadra per averlo permesso ". (Tony Colombo)
Ordine di arrivo gara1:
1. Sébastien Buemi (Nissan) – Nissan e.dams – 36 giri
2.Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar – 0.932
3.Antonio Felix da Costa (BMW) - BMW Andretti – 1’’216
4.Alexander Sims (BMW) - BMW Andretti – 2’’971
5.Lucas Di Grassi (Audi) - Audi Abt – 3’’537
6.Daniel Abt (Audi) - Audi Abt – 4’’380
7.Pascal Wehrlein (Mahindra) - Mahindra – 6’’543
8.Sam Bird (Audi) - Virgin – 3’’829***
9.Jerome D'Ambrosio (Mahindra) - Mahindra – 18’’719
10.Oliver Turvey (NIO) - NIO – 25’’038
11.Gary Paffett (Venturi) - HWA – 27’’831
12.Jose Maria Lopez (Penske) - Dragon – 34’’729
13.Stoffel Vandoorne (Venturi) - HWA – 50’’564
14.Oliver Rowland (Nissan) – Nissan e.dams – 1’23’’962
15.Jean-Eric Vergne (DS) - DS Techeetah – 1’34’’508
16.Felipe Massa (Venturi) - Venturi – 1 giro
17.André Lotterer (DS) – DS Techeetah – 1 giro
***penalizzato di dieci secondi
Il campionato
1.Vergne 130 punti. 2.Di Grassi 108; 3.Evans 105; 4.Buemi 104 5.Da Costa 97; 6.Lotterer 86; 7.Abt 84 8.Frijns 81; 9. Bird 73; 10. D'Ambrosio 67.