VERSTAPPEN STRAVINCE, VETTEL NON BASTA A NASCONDERE IL DISASTRO FERRARI

Ottobre 1, 2017

Sepang. Seconda vittoria di Max Verstappen, Hamilton porta a 34 i punti di vantaggio su Vettel che con una gara coraggiosa limita i danni ma non basta a far dimenticare il secondo week end disastroso per la Ferrari. A tenere compagnia a Verstappen e Hamilton anche Ricciardo all’ottavo podio stagionale.

Per Maranello il cammino è sempre più difficile: dopo l’autoscontro in famiglia a Singapore, gara che doveva portare bottino pieno di punti, ecco un altro week end da non incorniciare lella galleria dei successi. Eppure prove le prove libere avevano dato segnali incoraggianti poi il patatrac della qualifica con Vettel fermo al palo per il non funzionamento del turbo. Evidentemente manca una procedura controllata nelle operazioni di sostituzione del pacchetto propulsore.

In prima fila c’è Raikkonen ma al momento dell’accensione del motore si verifica un problema sulla monoposto del finlandese, probabilmente il medesimo toccato a Vettel e a Raikkonen non è rimasto che abbandonare la griglia a piedi mentre in mondovisione andavano le immagini della Ferrari spinta a mano nella pit lane. Se c’è un problema tecnico su una vettura è d’obbligo controllare che non ci sia anche sulla seconda !! Evidentemente nel box Ferrari regna una certa superficialità o troppa sicurezza…speriamo non sia l’arroganza di sentirsi bravi.

Per non parlare poi di una Ferrari ferma con ruota staccata nel giro dopo la bandiera a scacchi: Vettel che bisogno aveva di passare Stroll? I commissari sono stati benevoli: fino al parco chiuso le monoposto devono considerarsi in gara e nell’urto la Ferrari ha riportato la rottura della trasmissione e ,come minimo, in Giappone Vettel avrebbe pagato cinque posizioni. Il tedesco è stato graziato… almeno sono stati evitati sportivi non certo di immagine ancora una volta in mondovisione.

Monza…una doppietta Mercedes, Singapore sappiamo come è andata, Sepang 12 miseri punti…eppure avrebbe dovuto essere un trittico d gare costruito apposta per spianare la strada verso il mondiale. Chissà come sono….girate anche domenica mattina a Sergio Marchionne !! Invece di preoccuparsi di togliere il sorriso ai tedeschi dovrebbe preoccuparsi di mettere sulle poltrone di comando persone che mastichino un po' si più la F.1.

Ora tutti a esaltare la gara di Vettel. Certo ha fatto una gara grintosa e nulla più. Era nella logica che arrivasse almeno ai piedi del podio, anche se Vettel ci ha messo ben dieci giri per arrivare nella top ten ma non si vorrà paragonare una Foce India, una Toro Rosso, Una Williams o una McLaren alla Ferrari !!!

Come conclusione è stata un’occasione persa, La Mercedes non è parsa in giornata di grazia: Bottas dopo un’ottima partenza è presto scomparso dalla lotta per il podio e si è goduto o spettacolo dei primi come se a lui non interessasse, Hamilton al primo attacco di Verstappen ha aperto la porta ed ha badato al secondo posto e soprattutto controllare la ricorsa del rivale e prendere qualche punto in più. Forse nessuno si aspettava una Red Bull così pimpante, da tempo lo è grazie al miglior telaio di tutto il gruppo ed ora che ha trovato anche quel tocco in più di spinta del propulsore…. la controprova ci sarà già in Giappone su un circuito veloce ma con molte curve e ripartenze.

Alle spalle dei migliori la solita Force India e miracolo dei miracoli la McLaren di Vandoorne e le Williams mentre gli altri team sembrano aver già la testa al prossimo anno. La Toro Rosso ha portato all’esordio il giovane francese Pierre Gasly, ancora acerbo ma ha visto la bandiera a scacchi, la Sauber attende con ansia Giovinazzi e Leclerc ma soprattutto i milioni della Ferrari che potrebbe farne un team “indipendente”…c’è chi sussurra per il ritorno dell’AlfaRomeo, un sogno però difficile da realizzare. (John Sturm)

Hanno detto:

Sebastian Vettel:”All'inizio sono stato bloccato un po' dietro Alonso ma lui aveva la doppia scia delle Haas e ho faticato un po' con l'aderenza, poi la macchina è stata veloce ed è andata benissimo. Sono contento del risultato, ma sarebbe stato bello salire sul podio. Io avevo buone sensazioni in macchina anche quando cercavo di spingere per trovare qualcosa di più. Per il podio ho avuto una mezzo opportunità su Ricciardo in rettilineo ma ero troppo lontano. La cosa molto positiva è la velocità della macchina, la più rapida. È un peccato che Kimi non sia potuto partire, il risultato della squadra non è buono, ma poteva essere un week end molto promettente. Affidabilità? Non so se io e Kimi abbiamo avuto lo stesso problema, ma di solito le cose ci vanno abbastanza bene su quel fronte, quindi è dura accettarlo"

Kimi Raikkonen: " Non so bene cosa sia accaduto, ovviamente è stato un problema grave che ci ha fermato . Fa male uscire così perché la macchina era molto competitiva e aveva il potenziale per andare forte: è la prima volta che mi succede una cosa del genere, sappiamo che i problemi possono esserci, ma ora doppiamo analizzare tutti i dati per capire cosa sia accaduto".

Lewis Hamilton:«Complimenti a Max.Un grande ringraziamento a tutto il pubblico che è stato fantastico e correre su questa pista è molto bello. È stata una gara molto dura per noi, le Red Bull avevano un vantaggio di passo non indifferente rispetto a noi. Altri punti rosicchiati a Vettel? Una bella sensazione anche perché non avevamo il passo giusto qui e dobbiamo lavorare tanto per mantenere questi risultati. Sapevamo che eravamo più lenti di altri oggi, ho preferito non prendere risch, il mio obiettivo era portare a casa più punti possibili, sarebbe stato rischioso cercare di fare di più. In un circuito più freddo potremmo essere in una posizione migliore, quando fa caldo abbiamo maggiori problemi».

Max Verstappen:“Fin dall'inizio la macchina mi ha dato buone sensazioni. È stata una gara molto dura ma è fantastico vincere. È stato incredibile. Ho cercato di sfruttare le batterie al massimo, ci ho provato alla prima curva, lui aveva di più da perdere.I problemi al collo? Sono stanco, avevo bisogno di un po' di riposo verso la fine della gara. Dopo la stagione che ho vissuto questa vittoria è arrivata proprio nel momento più bello»

Mario Isola, Responsabile Car Racing Pirelli: “Dopo le prove interrotte dal maltempo e dalla bandiera rossa, i Team non avevano dati completi sui livelli di degrado negli stint più lunghi: questa era la sfida più importante di oggi. Oggi la temperatura asfalto era attorno ai 40°, con un degrado basso su entrambe le mescole utilizzate in gara: di conseguenza gli stint sono stati più lunghi del previsto. Tutti i piloti di testa hanno optato per un pit stop da supersoft a soft. Da evidenziare la strategia alternativa di Vettel, partito con le soft per rimontare dall’ultimo posto in griglia. Esteban Ocon su Force India è stato costretto ad anticipare la propria sosta per una foratura dopo un contatto: si è fermato al terzo giro ed è arrivato al traguardo dopo uno stint lunghissimo con pneumatici soft”.(John Sturm)

ORDINE DI ARRIVO DOPO 53 GIRI:

1.Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1 h. 30'01"290
2. Lewis Hamilton (Mercedes) - 12"770
3. Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 22"519
4. Sebastian Vettel (Ferrari) - 37"362
5 Valtteri Bottas (Mercedes) - 56"021
6. Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'18"630
7. Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1 giro
8. Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1 giro
9. Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1 giro
10. Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1 giro
11. Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1 giro
12. Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1 giro
13. Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1 giro
14. Pierre Gasly (Toro Rosso-Renault) - 1 giro
15. Jolyon Palmer (Renault) - 1 giro
16. Nico Hulkenberg (Renault) - 1 giro
17. Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1 giro
18. Marcus Ericsson (Sauber- Ferrari) - 1 giro

Classifica campionato piloti
1.Hamilton 281; 2.Vettel 247; 3.Bottas 222; 4.Ricciardo 177; 5.Raikkonen 138; 6.Verstappen 93; 7.Perez 76; 8.Ocon 57; 9.Sainz 48; 10.Hulkenberg 34; 11.Massa 33; 12.Stroll 32; 13.Grosjean 26; 14.Vandoorne 13; 15.Magnussen 11; 16.Alonso 10; 17.Palmer 8; 18.Wehrlein 5; 19.Kvyat 4.

Classifica campionato Costruttori
1.Mercedes 503; 2.Ferrari 385; 3.Red Bull-Renault 270; 4.Force India-Mercedes 133; 5.Williams-Mercedes 65; 6.Toro Rosso-Renault 52; 7.Renault 42; 8.Haas-Ferrari 37; 9.McLaren-Honda 23; 10.Sauber-Ferrari 5