28/03/2024
Direttore: Franco Liistro

CLAMOROSO !!! IL RITORNO DI BERTONE….PRIMA NEL MOTORSPORT POI…..

 

 

Milano . Il Marchio Bertone da anni non era più sotto i riflettori dopo le vicende travagliate quando Lilly Bertone, la vedova di Nuccio, aveva deciso di cedere alle offerte di acquisto avanzate da due gruppi torinesi. Una vicenda complicata alla quale si interessò anche la magistratura, stante i rapporti non certo idilliaci intercorrenti tra la madre e le figlie, tutte comproprietarie in parti eguali della Carrozzeria Bertone.

Scese in campo un gruppo privato torinese, che si presentò sotto il nome di Keplero, con un piano industriale che puntava sulla mobilità elettrica e dall’altra parte Gianmario Rossignolo, un ex manager Fiat ed illustre teorico di una nuova filosofia industriale, spalleggiato dalle Istituzioni del territorio. Keplero si ritirò dall’asta, mentre Rossignolo non fu ritenuto credibile. Fu così che la Carrozzeria finì nelle mani della Fiat, divenendo il nuovo stabilimento Maserati.

Lilly Bertone tentò il rilancio nel mondo dello stile con una firma affidabile come quella di Mike Robinson. Un’avventura durata poco e terminata con la vendita della storica collezione Bertone, finita poi nelle mani più garantiste dell’ASI per oltre 2 milioni di Euro. Anche il brand fu messo in vendita, ma dell’esito si sono perdute le tracce.

Fino ad un tardo pomeriggio milanese dei giorni scorsi , quando è stato sufficiente un incontro fortuito con Davide Mastrangelo, dalle pregresse esperienze in ambito motorsport, per indirizzare il discorso sulla Mobilità del Futuro……………….

………“Il marchio Bertone non è stato affatto abbandonato anzi…”, si è affrettato a precisare  un loquacissimo Mastrangelo, “e lo si vedrà  a fine novembre quando Flymove Holding presenterà la propria linea di auto Dianchè a marchio Bertone e racconterà i programmi di una startup automotive di mobilità elettrica, integrata e sostenibile, e, soprattutto, tutta italiana, i cui modelli faranno rivivere il marchio torinese, facendolo tornare ai fasti ed alle glorie del passato”.

Ah  e quali  sono questi programmi? 

“Anzitutto è già pronta una vettura sport GT che presenteremo proprio in occasione del lancio dell’iniziativa di Flymove. Stiamo valutando ed esaminando i pro ed i contro di un campionato monomarca, in grado di toccare sia l’Italia che gli altri Paesi Europei, nonché l’eventuale contesto nel quale collocarci. Quest’auto sarà la nostra prima sfida: la prima avventura della Divisione MotorSport di Flymove, che sarà guidata da Enric Codony, manager di grande esperienza internazionale in ambito motorsport.

La tentazione per la Pikes Peak é molto forte, con l’obiettivo di un volante affidato ad un pilota esperto, ed uno nelle mani di un pilota giovane. Vale lo stesso concetto del coordinamento sportivo del Team: un Manager relativamente giovane accanto ad un Team Manager molto esperto.

Le competizioni alle quali partecipare sono in via di valutazione e non escludo la possibilità di qualche novità già a breve.  Si tratta di un’operazione molto complessa, e quindi da studiare in tutti i dettagli e le sfumature che può assumere.”

Allora vedremo nuovamente la “B” di Bertone sulla cima del mondo!

“Non vedrete la “B” solo sulle vette delle gare in salita, ma anche sulle strade urbane! I programmi per il prossimo anno prevedono la realizzazione di una supercar, in edizione limitata, uscita dalla matita di uno dei designer più importanti al mondo: Carlos Arroyo Turon, con una forte esperienza in Bertone ed in importanti case automobilistiche sia europee che asiatiche. Questa vettura sarà prodotta in sole nove unità all’anno, ed avrà ad un prezzo da collezionisti. 

Carlos ha fatto un lavoro incredibile, non importa che sia io a dirlo, lasciate che sia lui a presentarla al mondo! In parallelo, partirà il progetto di una vettura, anch’essa con lo scambio di batteria, di dimensioni ridotte, diciamo una classica CityCar: un’auto che presenta delle peculiarità, sia stilistiche che funzionali, davvero interessanti, unica nel suo genere!”

Quanto costerà la CityCar?

“Lo diremo il 28 novembre! In ogni caso, il prezzo sarà competitivo, grazie ad alcune scelte strategiche e tecnologiche che saranno messe in atto, tali da garantire al contempo una qualità davvero elevata dell’auto. Per ciò che attiene alla produzione, vale il concetto diametralmente opposto alla supercar: la CityCar sarà prodotta in alcune centinaia di migliaia di pezzi, essendo rivolta alla vendita su larga scala”. 

Poi c’è il solito problema delle infrastrutture...

“Anche su questo aspetto, e sull’aspetto energetico, abbiamo molto da dire… Il nostro progetto sarà un’autentica rivoluzione, anche in campo energetico. Con la stazione di servizio di Flymove, finalmente si supererà l’attuale paradosso della Mobilità Elettrica, che rischia di farla fallire ancor prima di nascere! Spiego perché.  Ci siamo ormai abituati a vedere da una parte le grandi case automobilistiche, che forniscono l’auto; dall’altra parte, le società energetiche, che permettono di alimentarle, ma con fonti NON RINNOVABILI. 

Rappresenta perciò un non-senso utilizzare un’auto a zero emissioni, se per alimentarla siamo costretti a ricorre, ancora pesantemente, all’uso del petrolio. Presso la nostra stazione di servizio l’automobilista potrà fermarsi e, in meno di 2 minuti, sottolineo in meno di 2 minuti (!), potrà sostituire la batteria scarica con quella carica, e ripartire. Questa è la vera evoluzione. Questa è la mobilità del futuro che come Flymove ci proponiamo e promettiamo quotidianamente di raggiungere”.

C’è da restare sbalorditi, ed il nostro interlocutore ha certamente colto la nostra “incredulità” di fronte ad un progetto di tale portata seppure solo accennato a grandi linee. 

“Oramai un nuovo concetto di mobilità, in sinergia ad una nuova filosofia di possesso dell’auto, hanno iniziato un cammino, ed un processo di trasformazione inarrestabile. Flymove è il nuovo che avanza! 

Sarà uno dei più importanti player di questo processo di trasformazione: finalmente anche l’Italia potrà dire la sua tra i grandi della mobilità mondiale!

L’appuntamento è per il prossimo 28 novembre a Milano, in occasione dell’evento di lancio: “Flymove Dianche’ Beyond Mobility”, ne vedrete e sentirete delle belle...!” Provare per….credere !! (Franco Liistro)

Nella foto: Davide Mastrangelo, responsabile motorsport Flymove Dianché

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