23/04/2024
Direttore: Franco Liistro

RALLY DI GERMANIA: TANAK (FORD) CHIUDE AL COMANDO MA LA CITROEN NON MOLLA

 

Sarrebruck. La Ford Fiesta di Tanak  ha chiuso al comando la prima tappa del Rally di Germania  che è stata caratterizzata da una pioggia  che ha reso il fondo stradale estremamente scivoloso  trasformandolo a tratti anche in uno strato di fango  che ha messo in difficoltà tutti i piloti che hanno inevitabilmente dovuto adattarsi  e modificare traiettorie e punti frenata.

 Solo così si possono giustificare  gli errori a ripetizione  e in alcuni casi anche botti fuori programma  che hanno determinato ritiri o distacchi incolmabili.

E’ il caso di Kris Meeke che giù nella prova spettacolo ha pensato bene di finire con la sua C3 WRC  contro un muro dimostrando ancora una volta di non essere pilota da mondiale : che senso ha rovinare una gara in cui la Citroen  ha buone chances  sin dalla prima prova che non ha nulla influenza  con venti prove ancora da disputare? Ma Meeke  si è trovato in buona compagnia: Dani Sordo nella quarta prova è letteralmente volato fuori strada, Esapekka Lappi, il vincitore del rally di Finlandia, è finito contro un muro mentre Latvala per un problema tecnico ora insegue a circa due minuti: per il finlandese non è certo una stagione fortunata visto che ha già pagato dazio  in Finlandia e Polonia  senza colpe.

La prima tappa è vissuta sul testa a testa tra la Citroen di Mikkelsen e la Ford Fiesta di Tanak.  La C3 è stata al comando  fino alla  quarta prova  poi Tanak ha spinto decisamente  vincendo tre prove e ha chiuso al comando con cinque secondi di vantaggio.  Più staccato, al terzo posto, la Hyundai di Neuville che è partito un po’ in sordina  e che ha approfittato in un testa coda di Ogier che avrebbe potuto avere ben peggiori conseguenze per il campione del mondo.

Seguono poi con distacchi relativamente pesanti Evans, Hanninen, Breen, e Latvala. In decima posizione, e prima di WRC2, la Skoda Fabia  di Kopecky mentre, sempre in WRC2, troviamo al nono posto Simone Tempestino.

Il programma di sabato prevede otto prove speciali, un menu che si prospetta estremamente selettivo. I primi quattro in classifica hanno le stesse possibilità e chi sbaglierà pagherà pesantemente in termine di classifica.  Teoricamente si prospetta battaglia tra Tanak e Mikkelsen mentre tra Neuville e Ogier sarà guerra di nervi: il campionato ha iniziato il girone di ritorno e i punti  di differenza  diventano pesanti come macigni  e diventa sempre più difficile recuperare.

Per Tanak non sarà facile amministrare il mini vantaggio soprattutto perché sull’asfalto  la Citroen sembra aver ritrovato  il suo dna di auto vincente nei rally e magari il mini test effettuato dal “consulente” Loeb ha già dato…maggiore fiducia. (Claus Wisek)

CLASSIFICA DOPO PRIMA TAPPA:

1 - Tanak-Jarveoja (Ford Fiesta WRC '17) – 1h.07’23”0
2 - Mikkelsen-Jaeger (Citroen C3 WRC '17) + 5”7
3 - Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 WRC '17) + 28”2
4 - Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta WRC '17) + 30”6
5 - Evans-Barritt (Ford Fiesta WRC '17) + 52”1
6 - Hanninen-Lindstrom (Toyota Yaris WRC '17) + 1’14”7
7 - Breen-Martin (Citroen C3 WRC ’17) + 1’24”5
8 - Latvala-Anttila (Toyota Yaris WRC '17) + 1’54”7
9 - Paddon-Marshall (Hyundai i20 WRC '17) - 2’29”5
10 - Kopecky-Dresler (Skoda Fabia R5) + 3’36”2