18/04/2024
Direttore: Franco Liistro

ALLA DUCATI DI DAVIES NON RIESCE LA DOPPIETTA: STRAPOTERE KAWASAKI , VINCE REA

Laguna Seca. Dopo il trionfo di  sabato Chaz Davies sognava di regalare alla Ducati, anche oggi in livrea tricolore per la presentazione della Panigale Final Edition, ultimo modello special della Casa bolognese, tributo al mitico bicilindrico, una doppietta come era avvenuto nel 2015. Il gallese però non aveva fatto i conti con il dente avvelenato  dei due piloti Kawasaki  e alla fine ha dovuto accontentarsi della terza posizione mentre la gara  è stata vinta da Rea su Sykes.

Al pronti via Melandri,  che per virtù della regola della partenza a griglia invertita, era in pole tentava di sorprendere tutti  ma già alla terza curva sia Sykes che Rea  gli erano davanti e nel tentativo di resistere l’italiano commetteva un errore precipitando al decimo posto.

Al terzo giro Rea, oramai campione del mondo, era già al comando con Sykes alle costole: i due Kawasaki  imprimevano un ritmo indiavolato alla gara, Rea girava addirittura in 1’23”2  che è il nuovo record della pista. Alle loro spalle Davies, autore di una partenza non brillante recuperava  ma per acchiappare il terzo posto faticava ben quattro giri  per superare la Ducati di Forés intanto Melandri recuperava posizioni su posizioni ma oramai la gara per lui  era finita.

A sei giri dal termine Rea sempre al comando con oltre due secondi di vantaggio su Sykes e oltre quattro su Davies. Gara finita?  Per la vittoria sì anche se Sykes  era obbligato a  non mollare visto che il solito entusiasmante Davies non si dava per vinto   e rosicchiava oltre un secondo  al pilota della Kawasaki.  Per il gallese ancora una grande corsa di carattere  se Melandri avesse le stesse doti per la Ducati tutto sarebbe più facile.

Al quarto posto Melandri, poi Forès, primo dei privati, poi Laverty, primo del gruppo delle Aprilia  che però all’arrivo ha visto arrivare anche  Mercado e Salvadori nella top ten.Tanti i piloti che per guasti o scivolate non hanno visto la bandiera a scacchi: De Rosa, Torres, Camier,

Gli ultimi due giri per Rea sono stati una passeggiata sino alla bandiera  a scacchi, poi Sykes oramai l’eterno battuto e quindi Davies.   Questi tre piloti sono le vere e uniche stelle  del campionato anche se alle loro spalle qualche  giovane sta venendo alla ribalta  ma ancora  senza una consistenza vera e con regolarità.

Il duello Ducati  - Kawasaki riprenderà dopo la pausa estiva, il 20 agosto.. Sarà ancora duello a due. Verrà il giorno della maturazione della  MV Agusta e BMW?  Verrà il giorno  in cui   Honda e Yamaha  primattori in MotoGp  decideranno di   voler recitare un ruolo da protagoniste anche in SBK?(Carlos Garcia)

Hanno detto:

Chaz Davies:“È stata una gara in gran parte solitaria ma comunque difficile. La nostra partenza non è stata male, ma quella dei nostri avversari è stata migliore. Sarà un aspetto sul quale lavorare durante la pausa estiva. La moto oggi faceva molto rumore, ed analizzeremo i dati per fare un’analisi più approfondita, anche se non sono sicuro che la cosa ci abbia penalizzato. I nostri rivali hanno fatto una gran gara a prescindere. Io faticavo con il grip nella prima fase di apertura del gas, con la moto inclinata. Ho fatto del mio meglio per concludere al secondo posto, ma sarebbero serviti più giri. Ora ci prenderemo una piccola pausa, che sarà importante per riprendere gli allenamenti e tornare al 100% della forma, nonostante le mie condizioni fisiche non fossero male qui. Dopodiché, faremo dei test al Lausitzring che saranno molto importanti per l’ultima fase del campionato”.

Marco Melandri:“Sicuramente dopo le prove ci aspettavamo di ottenere qualcosa di più. Ieri la gara è stata un po’ anomala, mentre oggi nel WUP sembrava che avessimo raddrizzato la rotta e pensavo che potessimo giocarci almeno il podio, invece abbiamo sofferto ancora. Sembra che il nostro assetto di base funzioni molto bene ma patisca le condizioni più calde, dove andiamo in crisi con il grip fin dall’inizio. Dobbiamo capire il perché. Comunque il bilancio di questa prima parte di stagione è positivo, ho preso gradualmente confidenza con la moto e mi sento sempre più a mio agio. Naturalmente volevamo fare di più dopo la vittoria di Misano. I test al Lausitzring saranno molto utili a questo proposito. Miglioreremo, i ragazzi stanno lavorando duro ed io sono ottimista”.

Jordi Torres: “Ero partito bene ed ero lì, in quarta posizione. Poi sono arrivati anche Davies e Melandri ed io ho perso qualcosa. Stavo facendo il possibile per difendere la mia posizione e prendere confidenza con la moto che andava meglio rispetto a ieri, ma dopo la prima curva, quando stavo scalando le marcie, l’ultima non è entrata e la moto mi ha buttato per terra. Siamo dispiaciuti ovviamente ma lavoreremo durante le vacanze per arrivare preparati all’appuntamento del Lausitzring…”

Raffaele De Rosa:“C'è poco da dire, anche perché ho fatto pochissimi giri. Fino a quel punto mi sentivo meglio in moto, che sembrava più stabile rispetto alle prove. Sono caduto senza preavviso e dobbiamo capire com’è successo. Mi dispiace perché oggi si poteva fare una bella gara ed è stato, un peccato non sfruttare l’occasione. Inoltre mi dispiace per il team dopo il grande lavoro che hanno fatto in questo weekend.”

Xavi Forés:«Sinceramente mi aspettavo qualcosa in più da gara 2, all'inizio avevo un buon passo e potevo lottare insieme a Chaz Davies,  poi la gomma dietro è calata tanto e non sono riuscito a tenere il ritmo per stare più vicino ai primi quattro. Comunque sono soddisfato perché abbiamo raccolto punti importanti per il campionato. Come sempre, devo ringraziare il team che ha fatto un lavoro perfetto».

ORDINE DI ARRIVO FOPO 25 GIRI:

1. Rea (GB-Kawasaki) in 36’14″812

 2. Sykes (GB-Kawasaki) a 2″887

3. Davies (GB-Ducati) a 4″847

 4. Melandri (GB-Ducati) a 17″159

 5. Fores (Spa-Ducati) a 22″741

 6. Laverty (Irl-Aprilia) a 26″377

 7. Mercado (Arg-Aprilia) a 28″475

 8. Savadori (Ita-Aprilia) a 28″718

9. Lowes A. (GB-Yamaha) a 33’044

 10. Van der Mark (Ola-Yamaha) a 33″541

 11. Bradl (Ger-Honda) a 36″756

 12. Ramos (Spa-Kawasaki) a 43″031

 13. De Angelis (RSM-Kawasaki) a 47″306

 14. Krummenacher (Svi-Kawasaki) a 50″488

15. Gagne (Usa-Honda) a 51″093

16. Smrz (Cze-Yamaha) a 59″197

17. Jezek (Cze-Kawasaki.)

MONDIALE DOPO 8 ROUND SU 13:

1. Rea punti 341, 2. Sykes 282; 3. Davies 226; 4. Melandri 189; 5. Lowes A. 148; 6. Fores 148; 7. van der Mark 129; 8. Camier 98; 9. Torres 94; 10. Laverty 89.