29/03/2024
Direttore: Franco Liistro

IN GT OPEN SECONDA VITTORIA STAGIONALE DELLA BMW DI RUEDA E BOUVENG

Budapest. Fran Rueda e Victor Bouveng conquistano la seconda vittoria della stagione, confermandosi tra gli aspiranti alla conquista del titolo. I due ventenni e la BMW di Teo Martin hanno costruito una perfetta strategia, scaricando l’handicap in Gara 1 e salvando due set di penumatici nuovi per domenica, dando così la possibilità a Rueda di conquistare la pole, un vantaggio notevole all’Hungaroring.

Lo spagnolo e lo svedese hanno quindi comandato l’intera gara, battendo Miguel Ramos-Mikkel Mac (Spirit of Race Ferrari) e la Lamborghini Imperiale di Vito Postiglione-Andrea Fontana. Côme Ledogar-Alexander West (Garage59 McLaren) hanno vinto la classe Pro-Am, con Antonio Coimbra-Luis Silva che colgono il tanto agoniato primo successo dell’anno nella AM con la Merecedes di Sports&You Mercedes.

Nella classifica generale, una situazione più tirata che mai attenderà i protagonisti nella seconda parte di stagione. Ramos-Mac e Biagi-Venturini (oggi quinti) sono appaiati a quota 60 punti, con Bouveng-Rueda vicinissimi, a soli due punti.

LA GARA

Il poleman Rueda mantiene un esiguo vantaggio alla prima curva, scappando poi a metà del primo giro precedendo Jäger, Ledogar, Hellmeister, Postiglione, Ramos, Biagi, Farnbacher e Beirão. Contatto invece in mezzo al gruppo con Benham e Malcharek forzati a rientrare ai box. Al secondo giro Liberati finisce in testacoda dopo un contatto con Mowlem. Le cose procedono serenamente fino all’undicesimo passaggio, quando Frommwiler e Beirão si toccano, ponendo fine alla gara di entrambi. Parallelamente anche Pierburg manda in testacoda Balfe. Mowlem e Pierburg ricevono invece 10 secondi di penalità. Mastronardi supera Ramos per la quinta piazza al tredicesimo giro.

Un giro dopo, si apre la finestra del cambio pilota con Rueda e Biagi che, molto strategicamente, sono i primi a fermarsi. Dopo i cambi, Bouveng ha sei secondi di vantaggio su Hahn, otto su West e Plachutta, poi Fontana, Mac, Siedler e Venturini.

Hahn mantiene bene il secondo posto fino al ventisettesimo passaggio quando si gira (ricevendo poi anche cinque secondi di penalità per non aver rispettato il tempo minimo del cambio pilota) lasciando così via libera sul podio a Mac e Fontana. Seguono Siedler, Venturini, West e Plachutta, mentre Coimbra conquista la vittoria di classe Am, con Moiseev che si ritira poco dopo il pit stop con un problema meccanico. (Gr.Al.One)

ORDINE DI ARRIVO:

1.Victor Bouveng -Rueda BMW M6 GT3 PRO 1h.00'55.418

2.Miguel Ramos -Mikkel Mac Ferrari 488 GT3 PRO  +8"577

3.Vito Postiglione -Andrea Fontana Lamborghini Huracan GT3 PRO +15”053  

4. Dominik Farnbacher -Norbert Siedler Lexus RC F GT3 PRO +21"866

5.Thomas Biagi -Giovanni Venturini Lamborghini Huracan GT3 PRO +24"666

6.Alexander West -Côme Ledogar McLaren 650 S GT3 2015 PROAM + 27"083

7. Mario Plachutta -Thomas Jäger Mercedes AMG GT3 PROAM +27"581

8. Marcelo Hahn -Alan Hellmeister Mercedes AMG GT3 PROAM +40"012

9.Edoardo Liberati -Kang Ling Lamborghini Huracan GT3 PRO +43"081

10.Piergiuseppe Perazzini -Marco Cioci Ferrari 488 GT3 PROAM + 43"548

11. Hiroshi Hamaguchi -Vitantonio Liuzzi Lamborghini Huracan GT3 PROAM  +47"400

12.Valentin Pierburg -Lance D. Arnold Mercedes AMG GT3 PROAM  +53"661

13. Shaun Balfe -Rob Bell McLaren 650 S GT3 2015 PROAM +59"138

14.António Coimbra -Luis Silva Mercedes AMG GT3 AM +1'06"760

15.Alexander Hrachowina -Martin Konrad Mercedes AMG GT3 AM +1'08"745

16. Marcio Basso -José Balbiani Mercedes AMG GT3 AM +1'24"665

17.Hendrik Still -Paul Scheuschner Lamborghini Huracan GT3 PROAM + 1 giro

18.Fu Songyang -Rino Mastronardi Ferrari 488 GT3 AM +1 giro

19. Ivor Dunbar -Johnny Mowlem Ferrari 488 GT3 PROAM  +1 giro

20. Alex Moiseev -Davide Rizzo Ferrari 488 GT3 AM +3 giri