25/04/2024
Direttore: Franco Liistro

GRAN PREMIO D’AUSTRIA: QUOTE E SCOMMESSE

Spielberg. Nono appuntamento stagionale del Mondiale di Formula 1 col Gp d’Austria. Hamilton favorito, con Vettel che dovrà difendersi dalla morsa delle due Mercedes. Dopo la bagarre e le polemiche di Baku, basteranno due settimane per far sbollire gli animi ai diretti interessati Hamilton e Vettel? Difficile, conoscendo i due tipini.

Prepariamoci dunque ad assistere ad una resa dei conti senza esclusione di colpi sul circuito austriaco del Red Bull Ring. In palio ci sono punti pesanti per il Mondiale 2017, virtualmente un discorso a due fra Lewis e Seb a meno di clamorosi rientri di Bottas e Ricciardo (che in classifica non sono neppure così distanti…).

Che si tratti si tirare di fioretto o di sciabola, entrambi i duellanti principali hanno ampiamente dimostrato di non aver nessun tipo di remora. Insomma, le premesse per un altro weekend elettrico ed elettrizzante ci sono tutte.

 Quello austriaco è un circuito storico del panorama di Formula 1, con la prima edizione del Gp disputata nel 1964. Già conosciuta come Österreichring e A-1 Ring, la pista di Spielberg ha subito negli anni una serie di ammodernamenti che ne hanno trasformato il tracciato fino alla conformazione odierna. Il primatista di vittorie è Alain Prost, con tre centri.

Negli ultimi tre anni (da quando cioè si è tornato a correre in Austria dopo un decennio di assenza) a dominare è stata la Mercedes, con due successi di Rosberg (2014, 2015) e uno di Hamilton (2016). Non stupisce dunque che, la vittoria della scuderia tedesca sia a 1,60, contro il 2,75 della Ferrari.

 Nonostante lo sfortunato quinto posto di Baku i bookies premiano Lewis Hamilton, che qui ha già trionfato lo scorso anno e che si presenta al weekend del 7-9 luglio con una quota vittoria di 2,00. Dietro di lui c’è Sebastian Vettel a marcarlo stretto (quota di 3,25); terzo gradino del podio per Valtteri Bottas (quota di 5,50), rilanciatosi in classifica e ringalluzzito dalla bella iniezione di autostima derivante dal doppio secondo posto di Azerbaijan e Canada. Decisamente staccati a 17,00 Raikkonen, Verstappen e Ricciardo, ma chissà che l’australiano della Red Bull non riesca ancora una volta ad approfittare dei bisticci fra i due litiganti là davanti e a tagliare il traguardo davanti a tutti come a Baku…

Settimane non serenissime a Maranello. Dopo sei podi di fila di Vettel (tre primi e tre secondi posti), la Rossa si è ritrovata per due Gp di fila fuori dai primi tre posti. Se a Baku il saldo su Hamilton è stato comunque positivo, è innegabile che la Ferrari stia attraversando un momento di lieve appannamento. Il fatto di essere riusciti a tamponare i danni anche in weekend difficili è comunque un segnale importante di solidità. Il primo obiettivo è far star tranquillo Vettel, che ha tutto da perdere da comportamenti come quello dell’Azerbaijan. La macchina c’è, il pilota pure. Calma, sangue freddo e tutto il resto verrà da sé.(R.S.)