19/04/2024
Direttore: Franco Liistro

LAMBORGHINI SUPER TROFEO MIDDLE EAST: BREUKERS E JEFFERIES SONO INCONTENIBILI

Dubai. Rik Breukers, diciottenne olandese membro del Lamborghini Young Drivers Program, e Axcil Jefferies, 22 anni dallo Zimbwawe con esperienza nella GP2 Series, vincono anche la Gara 2 e sono i nuovi leader del Lamborghini Super Trofeo Middle East in classe PRO.

La seconda gara del campionato mediorientale animato dalle Lamborghini Huracán Super Trofeo, svoltasi al Dubai Autodrome, in realtà partiva con tutti i presupposti per una emozionante bagarre per le posizioni di vertice: Marco Antonelli partiva dalla pole position e alle sue spalle c’era Rik Breukers. Già al primo giro il colpo di scena: il tracciato, le cui condizioni sono state rese difficili da una leggera pioggia caduta poco prima del via, ha tratto in inganno Antonelli che è uscito di pista, finendo subito fuori dai giochi. Per la coppia della vettura #7 di GDL Racing, Breukers e Jefferies, si è aperta dunque la porta per amministrare l’intera gara e andare a ripetere una vittoria già colta il giorno precedente in Gara 1.

La classifica di campionato in classe PRO vede dunque in testa Breukers e Jefferies, ma con un solo punto di vantaggio nei confronti della Huracan della FFF Racing by ACM, guidata dalla giovane pilota tedesca Carrie Schreiner e dall’americano Richard Goddard che, in Gara 2, hanno ripetuto il risultato di Gara 1: terzo posto assoluto e secondo di classe.

Anche la categoria PRO-AM vede una nuova coppia condurre la classifica: sono Hendrik Still e Paul Scheuschner, con la vettura della Konrad Motorsport, che con due primi posti di categoria nell’arco del weekend grazie a una buona e veloce condotta di gara stanno prendendo il largo sui diretti inseguitori. Gara 2 ha visto salire sul podio della PRO-AM la coppia formata da Steven Liquorish e George Richardson ( GDL Racing) e, al terzo posto, Costantino Bertuzzi e Nigel Farmer, questi ultimi secondi in classifica grazie agli ottimi piazzamenti durante il primo round di Abu Dhabi.

In classe AM c’è un nuovo leader, dopo l’uscita di scena di Antonelli e Roda. Si tratta di Andrew Haryanto ( GDL Racing), il quale ha concluso un weekend di gara a dir poco strepitoso: due secondi posti assoluti e due primi posti di classe AM, grazie a continui miglioramenti delle sue prestazioni sessione dopo sessione. Molto bene anche la coppia del team GT3 Poland formata da Teodor Myszkowski e Andrej Lewandowski, che oltre al secondo posto in AM hanno raccolto un’eccellente quarta posizione assoluta.

La Lamborghini Cup vede brillare nuovamente Gabriele Murroni, con la Huracán di Petri Corse: alla sua prima esperienza assoluta nelle corse, l’italiano segna miglioramenti continui.

La voce dei piloti

Rik Breukers : “Le condizioni della pista durante la partenza erano piuttosto impegnative. Inizialmente ho pensato di spingere e di fare un po’ di pressione ad Antonelli, il quale poi ha commesso un errore. Dopodiché ho cercato di amministrare per consegnare ad Axcil una vettura in ottime condizioni”.

Axcil Jefferies: : “Oggi è stata dura, perché durante il cambio pilota abbiamo avuto un problema alla radio. Questo ci ha fatto perdere un po’ di tempo e la prima posizione. Sono riuscito comunque a riguadagnarla e ho fatto tutto il mio stint senza alcuna comunicazione dai box; ma quando ho visto calare la bandiera a scacchi è stata una soddisfazione.”

Hendrik Still : “E’ stata una gara incredibile, forse la più bella di tutta la mia vita. Ho fatto il secondo stint a un ritmo da qualifica, infatti ho segnato anche il miglior giro in gara, e avrò fatto sei o sette sorpassi. Mi sono divertito tantissimo e sono molto soddisfatto.”

Paul Scheuschner: “All’inizio della gara ho faticato un po’ a trovare il ritmo, perché le condizioni di grip della pista erano piuttosto variabili. Poi ho cercato di fare del mio meglio e al resto ci ha pensato Hendrik che ha fatto uno stint straordinario.”

Andrew Haryanto: “Stento a crederci, è stato un weekend straordinario. Oggi ho preso sempre più confidenza con la pista e con la vettura e ho spinto ancora di più. Soprattutto nella seconda parte di gara, quando ho visto che potevo agguantare il secondo posto e sono riuscito a portare a termine il sorpasso.”

Gabriele Murroni : “A inizio gara non andava molto bene, non riuscivo a trovare il ritmo giusto. Ma nella seconda parte di gara, dove mi sono trovato a fare un po’ di bagarre con altre vetture, mi sono “acceso” e mi sono divertito molto.”

Il terzo e decisivo ultimo round del Lamborghini Super Trofeo Middle East si svolgerà dal 2 al 4 marzo nuovamente sul tracciato di Dubai, impiegando non più la versione International da 4.290 metri ma il layout GP da 5,390 m.(R.C.)