18/04/2024
Direttore: Franco Liistro

IL CAMPIONATO MONDIALE XCAT SI PREPARA AL GRAN FINALE CON IL DUBAI GRAND PRIX

 

 

Dubai. I piloti sono in viaggio verso gli Emirati Arabi, dove le ultime due gare della stagione, l'1 e il 2 dicembre, decreteranno i vincitori del titolo 2017. Sei team sono ancora in corsa Il Mondiale UIM XCAT World Championship si prepara ad un adrenalinico finale di stagione, con due gare consecutive nelle acque di Dubai che diranno chi è il vincitore del titolo 2017. Con 70 punti ancora in palio, l'alloro può ancora essere vinto da sei team (e dodici piloti), a testimonianza di un campionato combattuto fino alla fine.

Le 14 barche toccheranno l'acqua giovedì 30 novembre, per la prima sessione di prove libere, con una grande novità: il campo gara infatti è su un lato di Palm Jumeirah, l'iconico e faraonico complesso di isole a forma di palma diventato uno dei simboli di Dubai.

Al momento i leader in classifica sono Brett Luhrmann e Pål Virik Nilsen di Team Australia, a 148 punti, seguiti da Salem al Adidi ed Eisa al Ali di Victory Team (Dubai) a 137, e da Rashed al Tayer and Majeed al Masoori di Team Abu Dhabi Team a 116.

Ma la matematica lascia ancora la porta aperta a Giovanni Carpitella e Joakim Kumlin su 222 Offshore, poi a Erik Stark e Mikael Bengtsson su Swecat, e anche (seppure di poco) ai campioni 2016 Arif al Zaffein e Nadir bin Hendi, che con il loro nuovo team Al Wasl hanno avuto un avvio deludente ma sono cresciuti fino alla vittoria nello Xiamen Grand Prix in Cina, alla fine di Ottobre.

E se Team Australia sembra il favorito, non solo per i numeri ma per la schiacciante superiorità dimostrata in alcune gare (due vittorie di potenza per loro, con grande distacco sugli avversari), gli inseguitori di Victory (anche per loro due primi posti nel 2017) avranno dalla loro il vantaggio di correre in casa, in un contesto dove hanno anni di esperienza fra test e gare.

Gli altri team dovranno lottare duramente per conquistarsi un posto al sole e ambire al successo, ma l'esperienza passata e l'altissimo livello professionale raggiunto dal campionato insegnano che non è finita fino all'ultima bandiera a scacchi.(Emanuele di Celle Ferraris)