29/03/2024
Direttore: Franco Liistro

WTCC: VINCONO CITROEN E HONDA MA I CAMPIONI SONO LO SVEDESE BJORK E LA VOLVO-POLESTAR

 

Losail. Gli italiani della Jas Motorsport  sono sbarcati a Losail  con la convinzione di poter rimontare con la Honda Civic  quella manciata di punti  che li separava dalla Volvo di Bjork. Quest’annò agli italiani incontrare gli svedesi non porta certo bene. Così l’ing. Mariani e Mauro Ambrogetti sono tornati a casa con l’amaro in bocca. Come nel calcio anche nel motorsport la sindrome svedese ha colpito.

Thed Björk e Polestar Cyan Racing hanno scritto una pagina di storia conquistando un doppio titolo FIA World Touring Car Championship nella gara conclusiva della stagione svoltasi sul circuito di Losail in Qatar.

 Thed Björk è diventato il primo pilota svedese di sempre a fregiarsi del titolo di Campione del Mondo mentre Volvo Cars, Polestar conquistano il loro primo titolo mondiale.

 Due gare senza problemi disputate nell’appuntamento conclusivo della stagione in Qatar hanno permesso a Thed Björk di conquistare il titolo mondiale Piloti con 28,5 punti di vantaggio sul rivale più diretto Norbert Michelisz, e al team Polestar Cyan Racing di assicurarsi il tiolo iridato Costruttori con lo stesso vantaggio su Honda.

”Siamo entrati nel campionato WTCC lo scorso anno con un programma di cinque anni con l’obiettivo di diventare Campioni del mondo. Ci siamo riusciti in soli due anni. Abbiamo fatto meglio delle nostre migliori aspettative in questo 2017. Thed Björk ha fatto un lavoro straordinario nel corso dell’intera stagione e merita assolutamente il titolo che ha conquistato. La squadra non è stata da meno, con migliaia e migliaia di ore di lavoro svolto, e alla fine è arrivato anche il titolo Costruttori; non ho parole sufficienti per ringraziare tutti i ragazzi del team. Questo è il momento di maggiore soddisfazione nella storia del nostro team e sono davvero orgoglioso di poter dire che siamo Campioni del Mondo!” ha dichiarato Alexander Murdzevski Schedvin, Capo della divisione Motorsport di Polestar.

 Da parte sua, un entusiasta Thed Björk ha detto: “Diventare il primo pilota svedese campione del mondo è qualcosa che ho sognato fin da quando ho iniziato a correre! Non riesco a mettere insieme le parole, ma questo è il momento più bello della mia carriera di pilota. La gara conclusiva della stagione è andata secondo i nostri piani e mi sento di dire un enorme grazie a tutti i ragazzi del team, sono tutti campioni del mondo quanto io sono!”

 Nicky Catsburg ha concluso la stagione con un terzo posto sul podio nella gara conclusiva: “Grazie a tutto il team e congratulazioni a Thed. Merita di essere campione. Sono felice di questo risultato. Finire l’ultima gara sul podio è una bella sensazione,” ha detto Catsburg.

 Per l’occasione, la squadra Polestar Cyan Racing è stata rafforzata dal quattro volte campione del mondo della specialità Yvan Muller, che è sceso in pista a bordo della terza vettura del team portando a casa punti vitali per il team in entrambe le gare. Grande la sua soddisfazione per il risultato acquisito: ”Thed si è davvero guadagnato questo titolo mondiale e il team ha fatto un lavoro eccellente durante l’intera stagione. Abbiamo avuto un buon weekend di gara e chiuso il campionato nel modo migliore, raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi della squadra,” ha dichiarato Yvan Muller.

Il campionato WTCC ora va in letargo e ancora non si sa quale campionato troveremo il prossimo anno. Le ultime due gare visto il successo, con doppietta, della Citroen :prima con Clinton davanti a Bennani. In gara 2 invece successo della Honda con Guerreri. Bjork ha corsa puntando solo a controllare Michelisz, afflitto da un permanente problema al pedale dei  freni che lo ha penalizzato  in modo evidente  in considerazione dei tempi fatti staccare giovedì. Forse anche in Jas qualcosa è stato sbagliato?

Forse ci sarà tempo per le rivincite il prossimo anno  ma nel frattempo in casa Volvo e Polestar si festeggia il titolo piloti e Costruttori. Una doppietta  raggiunta così presto  forse era inaspettata per questo la soddisfazione vale doppio. (John Sturm)

ORDINE DI ARRIVO GARA 2

1 - Esteban Guerrieri (Honda Civic) - Honda JAS – 12 giri
2 - Robert Huff (Citroën C-Elysée) - Munnich – 3’’708
3 - Nicky Catsburg (Volvo S60) - Volvo – 7’’319
4 - Thed Bjork (Volvo S60) - Volvo – 7’’466
5 - Tom Chilton (Citroën C-Elysée) - Loeb – 8’’785
6 - Kris Richard (Chevrolet RML Cruze) – Campos – 10’’589
7 - Yvan Muller (Volvo S60) – Volvo – 11’’459
8 - Norbert Michelisz (Honda Civic) - Honda JAS – 12’’023
9 - John Filippi (Citroën C-Elysée) - Loeb – 15’’942
10 - Ryo Michigami (Honda Civic) - Honda JAS – 22’’140
11 - Tom Coronel (Chevrolet RML Cruze) - ROAL – 22’’769
12 - Yann Ehrlacher (Lada Vesta) - RC – 24’’275
13 - Daniel Nagy (Honda Civic) - Zengo – 30’’126
14 - Kevin Gleason (Lada Vesta) - RC – 34’’895
15 - Zsolt Dávid Szabó (Honda Civic) - Zengo – 48’’988

Classifica finale campionato
1. Bjork 267,5; 2. Michelisz 251; 3. Chilton 235,5; 4. Bennani 234; 5. Catsburg 219,5; 6. Guerrieri 211; 7. Monteiro 200; 8. Huff 192; 9. Girolami 112; 10. Ehrlacher 90.

ORDINE DI ARRIVO GARA 1

1 - Tom Chilton (Citroën C-Elysée) - Loeb – 10 giri
2 - Mehdi Bennani (Citroën C-Elysée) - Loeb – 2’’175
3 - Kevin Gleason (Lada Vesta) - RC – 6’’178
4 - John Filippi (Citroën C-Elysée) - Loeb – 7’’054
5 - Thed Bjork (Volvo S60) - Volvo – 7’’571
6 – Yvan Muller (Volvo S60) – Volvo – 7’’945
7 – Robert Huff (Citroën C-Elysée) - Munnich – 8’’577
8 - Nicky Catsburg (Volvo S60) - Volvo – 9’’248
9 - Norbert Michelisz (Honda Civic) - Honda JAS – 9’’537
10 - Esteban Guerrieri (Honda Civic) - Honda JAS – 10’’304
11 - Tom Coronel (Chevrolet RML Cruze) - ROAL – 12’’587
12 - Kris Richard (Chevrolet RML Cruze) – Campos – 12’’995
13 - Yann Ehrlacher (Lada Vesta) - RC – 13’’857
14 - Ryo Michigami (Honda Civic) - Honda JAS – 14’’924
15 - Daniel Nagy (Honda Civic) - Zengo – 22’’050
16 – Zsolt Dávid Szabó (Honda Civic) - Zengo – 27’’132