La Calcagni Motorsport si affida alla tecnologia per assistere i suoi piloti

Roma. Un simulatore dinamico all’interno dello spazio officina allestito nel paddock di ogni gara della Coppa Italia Turismo che permette ai suoi piloti di allenarsi in circuito per tutto il weekend di gara è la carta in più messa in campo dalla Calcagni Motorsport.

In questo modo il reparto corse di Progetto E20, il progetto avviato qualche anno fa dal romano Gianluca Calcagni, che ricordiamo pilota professionista di buon livello negli Anni ’90, si affianca  ai corsi di guida sicura, drifting e guida sportiva Calcagni Driving Scholl per privati e aziende  e, grazie proprio alla presenza del simulatore,  aiuta i piloti a mantenere la massima concentrazione sulla gara in corse.

Calcagni Motorsport, che ricordiamo l’anno scorso vincitore della 24 Ore di Adria, partecipa nel 2020 alla Coppa Italia Turismo con le due VW Golf TCR DSG, portando avanti l’impegno del suo fondatore nel mondo delle corse non solo come pilota, ma soprattutto come team manager della propria squadra.

 In fondo, «la passione è l’ossigeno dell’anima» dice Calcagni che per questo segue i suoi piloti anche dal punto di vista manageriale per chiudere positivamente contratti con sponsor interessati a seguire la loro attività.(Pa.Fe.)