19/04/2024
Direttore: Franco Liistro

ENRICO BETTERA (AUDI RS3) VINCE LA PRIMA GARA DEL QUINTO ROUND DEL TCR ITALY

 

Imola. Secondo al traguardo al volante dell'Audi RS3 Lms, il pilota di Pit Lane si impone ai seguiti della penalizzazione di 25 secondi inflitta a Luigi Ferrara. Il pilota barese è infatti primo sotto la bandiera a scacchi con la Giulietta by Romeo Ferraris di V-Action, ma ritenuto reo di una procedura di ripartenza dalla Safety Car non corretta. Sul podio anche Max Mugelli al volante della Honda Civic MM Motorsport ed il capoclassifica Salvatore Tavano sulla Cupra di Seat Motorsport Italia. Appuntamento alle 10.40 di domenica con gara 2.

LA CRONACA DI GARA 1

Alla partenza di gara 1 è Ferrara a sfilare davanti a tutti alla Tamburello con Bettera subito in scia davanti a Paolino, Mugelli, Tavano e Rodrigues. Al primo giro Rangoni è già al settimo posto dalla 11esima in griglia, ma alla Villeneuve si allarga in fuoripista lasciando spazio agli avversari. Paolino deve invece cedere a Mugelli e poi Tavano che passano così al terzo e quarto posto, mentre nel corso del primo giro il giovane pilota della BRC cede anche a Rodrigues. Pellegrini in fuoripista permette il sorpasso a Larini per la ottava posizione, mentre Schmarl è decimo davanti a Savoia primo tra le DSG davanti a Greco.

Nelle batture iniziali Ferrara e Bettera procedono con un passo superiore alla concorrenza che resta a 4 secondi con Mugelli inseguito da Tavano, Rodrigues che fuma al retrotreno, ma inizialmente resiste a Paolino e poco più staccato Rangoni, Larini e Pellegrini costretto poi al ritiro. L’olio lasciato in pista e le Honda di Pellegrini e Rodrigues ferme nelle vie di fuga costringe all’ingresso della Safety Car che neutralizza le posizioni dove Ferrara precede Bettera, Mughelli, Tavano, Paolino, Rangoni, Larini, Schmarl e poi Greco, nono e tornato primo di DSG davanti a Savoia e Dall’Antonia, tutti su Cupra.

Alla ripartenza le posizioni restano immutate con Ferrara braccato da Bettera e Mugelli alle prese con Tavano. Alle loro spalle il duello per il quinto posto vede Paolino insabbiarsi alla Tosa e Rangoni che così guadagna la posizione. La rimozione della vettura impone il nuovo ingresso della Safety Car che però congela le posizioni solo per un giro e riaccende le sfide per le ultime tre tornate. Nuova ripartenza ed ancora Ferrara davanti alla lunga fila di vetture, ma dalla Direzione gara arriva la penalità di 25 secondi per la procedura di ripartenza dalla prima Safety Car.

La classifica d’ufficio consegna il primo posto a Bettera anche se alla bandiera a scacchi è l’Alfa Romeo di V-Action a tagliare il traguardo davanti all’Audi di Pit Lane che precede Mugelli, Tavano, Rangoni, Schmarl, Greco, Larini che perde cosi posizioni negli ultimi tentativi di sorpasso. Nono al traguro, ma ottavo d’ufficio, Savoia è secondo di DSG davanti a Gagliano e Dall’Antonia, ma soprattutto nella posizione utile alla partenza dalla pole position sullo schieramento di gara 2 in ordine inverso alle prime otto posizioni della classifica di gara 1.

L’appuntamento in pista è 10.40 di domenica con gara 2 sempre sulla distanza di 25 minuti + 1 giro (Pier. Cand.)