20/04/2024
Direttore: Franco Liistro

Rally

Al 48° Trofeo Maremma successo di Tosi – Costi (Skoda Fabia)

Follonica. Sono i reggiani, entrambi di Carpineti, Gianluca Tosi e Stefano Costi, i vincitori del 48° Trofeo Maremma, disputato oggi con nove prove speciali, secondo atto della Coppa Rally di...

Estoril. Dal circuito della capitale lusitana il pilota che torna con il sorriso più sincero é di sicuro Gianni Morbidelli. Il "vecchietto", lo ricordiamo a dei test di F.1 con la Ferrari con Prost nel lontano 1989, su un circuito non facile per il consumo delle gomme ha dato una bella dimostrazione di come si deve impostare le gare e di come le si deve gestire.

Morbidelli si é aggiudicato la gara 1 dopo aver costretto alla resa Mat’o Homola che per sette giri aveva guidato la corsa. Per passare la Seat di Homola l'italiano ha impiegato ben cinque giri attaccandolo in tutti i modi e ci sono stati dei momenti anche con dei contatti che hanno ricordato i botti dei primi anni del campionato turismo. Al dodicesimo giro Morbidelli ha costretto il pilota della Seat alla resa per poi volare verso la bandiera a scacchi, una resa che é stato il via di mezza disfatta dal momento che Mamola ha pagato il testa a testa con ben due successive rese che hanno visto protagoniste le due Volkswagen di Jean Vernay che si era riportato sotto approfittando del ritmo più lento di Morbidelli e Homola nel loro duello ravvicinato e di Comini che approfittava della situazione per guadagnarsi il terzo gradino del podio. Al quinto posto chiudeva il russo Afanasiev poi James Nash autore di una gara piuttosto anonima. Ancora una gara da dimenticare per Michela Cerruti che é rientrata ai box al secondo giro, é poi ripartita ma con un ritardo di quattro giri.

In gara due successo di Nash che finalmente ha assaporato il profumo della vittoria. Per la verità la strada verso la vittoria gli é sta aperta dal contatto tra il poleman Loris Hezemans con Pepe Oriola. Nash é passato prendendo la testa e dettando il ritmo a suo piacimento stando attento a non usurare le gomme ma riuscendo comunque a creare un buon gap sugli inseguitori.

Alle sue spalle un sempre più costante Comini che chiude il fine settimana con un terzo e un secondo posto : due piazzamenti che lo rilanciano prepotentemente tra la ristretta rosa dei pretendenti alla vittoria finale,due piazzamenti che confermano come l'exploit dell'anno passato non é venuto per caso.Meglio di lui a fatto però Morbidelli che ha saputo resistere alla voglia di strafare adottando una tattica attendista. Mentre gli altri usuravano le gomme lui piano piano si é rifatto sotto e ne hanno fatto le spese Afanasiev e Verney.

Così l'italiano é il nuovo leader del campionato un solo punto lo divide da James Nash mentre Oriola é a 15 punti e Comini a 29: sarà una bella lotta. Ma il leader difficilmente mollerà e così commenta:" Mi ero imposto di non sottoporre le gomme a degli sforzi eccessivi ma il sorpasso di Oriola ha rovinato in parte i miei piani, però la macchina era a posto e sono riuscito a portare a fare tranquillamente i sorpassi che mi hanno dato il podio. Adesso vedremo a Spa che succede avremo una zavorra non da poco ma con il team spero di trovare la soluzione a questo problema." (Pedro Faria)

ORDINE DI ARRIVO GARA 2 - 15 GIRI:

1.James Nash (Seat Léon) – Craft Bamboo –in 27”46”901
2. Stefano Comini (Volkswagen Golf) – Leopard – 2”252
3. Gianni Morbidelli (Honda Civic) – West Coast – 7”241
4. Sergey Afanasiev (Seat Léon) – Craft Bamboo – 9”592
5. Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 11”622
6. Aku Pellinen (Honda Civic) – West Coast – 16”759
7. Davit Kajaia (Volkswagen Golf) – Engstler – 19”190
8. Mat’o Homola (Seat Léon) – B3 – 20”927
9. Francisco Mora (Seat Léon) – Baporo – 21”259
10. Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft Bamboo – 32”535
11. Mikhail Grachev (Volkswagen Golf) – 33”182
12.
Kevin Gleason (Honda Civic) – West Coast – 33”811
13. Attila Tassi (Seat Léon) – B3 – 36”801
14. Michela Cerruti (Alfa Romeo Giulietta) – Mulsanne – 39”109

Classifica campionato
1. Morbidelli 70; 2. Nash 69; 3. Oriola 56; 4. Afanasiev 50; 5. Comini 41; 6. Vernay 31; 7. Borkovic 27; 8. Homola e Pellinen 25; 10. Kajaia 20

ORDINE DI ARRIVO GARA 1 - 15 GIRI:

1.Gianni Morbidelli (Honda Civic) – West Coast –in 27’53287
2.
Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 1”026
3. Stefano Comini (Volkswagen Golf) – Leopard – 4”113
4. Mat’o Homola (Seat Léon) – B3 – 5”463
5. Sergey Afanasiev (Seat Léon) – Crat Bamboo – 5”841
6. James Nash (Seat Léon) – Craft Bamboo – 7”513
7. Aku Pellinen (Honda Civic) – West Coast – 14”651
8. Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft Bamboo – 20”515
9. Loris Hezemans (Seat Léon) – Baporo – 20”716
10. Francisco Mora (Seat Léon) – Baporo – 21”078
11. Mikhail Grachev (Volkswagen Golf) – Engstler – 23”111
12. Dusan Borkovic (Seat Léon) – B3 – 23”273
13.
Davit Kajaia (Volkswagen Golf) – Engstler – 24”555
14. Attila Tassi (Seat Léon) – B3 – 29”758
15. Michela Cerruti (Alfa Romeo Giulietta) – Mulsanne – 4 giri

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