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BEPPINO OCCELLI: NON SOLO FORMAGGI E BURRO……

Valsasotto. Siamo ritornati ancora una volta al borgo di Valcasotto. Qui, infatti, abbiamo nuovamente incontrato il responsabile del borgo, Massimo. Questa volta, però, non parleremo di stagionatura dei formaggi di Beppino Occelli nelle cantine di questa piccola ma prolifica realtà, ma di alcuni degli altri prodotti tipici del paese e della vallata omonima che la circonda, che si possono trovare nella bottega stessa di Valcasotto.Se si entra nello spaccio, infatti, i prodotti presenti sono variegati.

«Oltre al burro Occelli e ai gustosi formaggi nel negozio di Valcasotto, gestito da Maura, abbiamo deliziosi salumi prodotti nella nostra zona. Una nota di merito, però, va certamente ai mieli, prodotti grazie alla possibilità di avere a disposizione alcuni terreni di castagni e ciliegi. Ad esempio, nel nostro territorio si crea un miele millefiori di montagna dal gusto veramente interessante e particolare ed è proprio questo, infatti, a riscuotere molto successo tra tutti coloro che visitano Valcasotto e la sua bottega, sia italiani che stranieri».

E quali sono gli altri mieli che offrite?

«Sicuramente non posso non citare il miele di rododendro. La fioritura prolungata e vasta della valle di Valcasotto di questo fiore permette infatti di produrne in quantità e il suo gusto è estremamente piacevole. A proposito di castagneti, di cui accennavo prima, non può poi mancare appunto il miele di castagno, una pianta che a Valcasotto e dintorni la fa da padrona, e il classico miele d’Acacia, anche se per quest’ultimo ottenerlo bisogna allontanarsi un po’ da qui e spostarsi verso il fondovalle».

Prima di concludere questo itinerario che narra delle tradizioni e delle storie che stanno dietro al mondo che contraddistingue Beppino Occelli, parliamo di un’altra bontà tipicamente piemontese: le paste di meliga.

«Con le paste di meliga vinciamo facile! Questo perché anche se ormai vengono prodotte e si possono trovare un po’ dappertutto, le nostre hanno un valore aggiunto, anzi due, vale a dire le materie con cui vengono realizzate: mais ottofile e burro Occelli. Entrambi rendono infatti questi tipici biscotti piemontesi un prodotto di tutto rispetto, di assoluta qualità».

A proposito di tradizione consigliamo di recuperarne una antica proveniente proprio dal Piemonte: quella di inzuppare le paste di meliga, al termine di un pasto, in un bicchiere di Barolo e, perché no, realizzare un interessante accostamento dolce-salato aggiungendo uno dei gustosi formaggi Occelli!

Con queste due chicche siamo quindi giunti al termine di un viaggio gustoso ma sicuramente non mancheranno altre occasioni per raccontare la passione, la dedizione e la continua ricerca di equilibrio fra tradizione e innovazione che stanno dietro al marchio Beppino Occelli. (Gi.Cus.)

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