29/03/2024
Direttore: Franco Liistro

LA CITROEN LASCIA A PIEDI KRIS MEEKE, CHI AL SUO POSTO AL RALLY D’ITALIA?

Parigi. La pazienza è la virtù dei forti ma anche la pazienza ha dei limiti e se il vaso trabocca allora….ci vogliono misure drastiche. In occasione del recente rally del Portogallo, di fronte all’ennesimo errore e all’ennesima uscita di strada della prima guida   del Citroen Rally Team, Kris Meeke, avevano sottolineato come il vero problema del team diretto da Pierre Budar erano soprattutto i piloti senza tuttavia riconoscere certi limiti della berlina nonostante la cura da cavallo cui l’aveva sottopoposta nientemeno che Sebastien Loeb chiamato d’urgenza al capezzale della Citroen C3 che denunciava grossi problemi di affidabilità e di velocità.

Meeke lo scorso anno era stato più volte perdonato e assolto per le sue continue défaillance, in fin dei conti c’era la scusante della vettura nuova tutta da….scoprire.

Quest’anno però tutti i bonus si sono esauriti dopo nemmeno cinque mesi di gare e la decisione è stata inevitabile ed è riassunta in un comunicato ufficiale:

“A causa di uscite di strada troppo frequenti, alcune delle quali particolarmente violente che avrebbero potuto provocare pesanti conseguenze per la sicurezza dell'equipaggio, e a fronte di rischi ingiustificati dalle sfide sportive, il team Citroën Racing WRT ha deciso di porre fine alla partecipazione di Kris Meeke e di Paul Nagle al campionato WRC 2018. La decisione ha effetto a partire dal rally di Sardegna e prossimamente annunceremo la nuova composizione degli equipaggi per la fine della stagione 2018. Le C3 WRC di Craig Breen / Scott Martin e Mads Ostberg / Torstein Eriksen rimangono iscritte al rally di Sardegna.”

Pierre Budar ha commentato : " Non è stato facile prendere questa decisione che ha un impatto su un pilota e su un copilota, ma è ampiamente motivata da imperativi di sicurezza che rientrano nelle mie preoccupazioni di Team Principal. Preferiamo dunque prendere questa decisione a scopo preventivo. "

Perla verità lasciando a piedi Meeke il problema non è risolto dal momento che Craig Breen non è certo un match winner ma almeno provoca meno danni   al budget. Immaginiamo che in queste ore Budar stia sfogliando la classica margherita per individuare il sostituto. La grande tentazione è richiamare in fretta e furia proprio Loeb che però è impegnatissimo nel mondiale di rallycross ove ha appena vinto la prima gara. Un’altra soluzione è di richiamare in “prima squadra” il giovane Lefevre almeno sarebbe un investimento per il futuro. Dal momento che si corre in Italia perché non premiare allora Paolo Andreucci? Sarebbe il miglior riconoscimento a tanti anni di fedeltà alla Casa del Leone e per il suo impegno che lo ha portato a collezionare 10 titoli italiani. Oltretutto Andreucci le prove degli sterrati sardi le conosce a memoria . Dubitiamo però che a Parigi abbiano tanto coraggio….(Franco Liistro)