RALLY DI SVEZIA: FINALMENTE NEUVILLE E HYUNDAI !! RINASCE LA CITROEN, FORD E TOYOTA…..SPETTATRICI

Febbraio 18, 2018

Torsby. Finalmente un successo di Neuville, finalmente una gara da grande protagonista di tutto il team Hyundai. Per Thierry Neuville è la sesta vittoria in una gara mondiale, una vittoria che vale doppio perché è arrivata anche la leadership nel mondiale con ben 10 punti di vantaggio sul campione del mondo Ogier.

Il pilota belga ha preso il comando sin dall’inizio e lo ha sempre mantenuto con autorità ben sapendo di avere alle spalle due compagni di squadra, Mikkelsen e Paddon , pronti a difenderlo da eventuali attacchi. Pur con qualche rischio di troppo Neuville ha corso con la testa sul collo e con quella maturità che certo non aveva fatto vedere a Montecarlo. Purtroppo Neuville spesso è vittima di amnesie e si dimentica di essere quasi un campione e commette errori da…cartellino rosso. Sarà la Svezia un punto di ripartenza? Per il bene del mondiale non c’è che da sperarlo, troppe volte però ci abbiamo sperato.

In pratica l’unico vero avversario à stato il nord irlandese Breen con la Citroen C3. La seconda guida del team francese ha disputato una gara perfetta anche grazie a una C3 che si è dimostrata lontana parente di quella vista a Montecarlo se lo sarà anche sulla terra allora il mondiale avrà un’altra vera forza in campo. Breen ha vinto anche il confronto con Meeke che sulla carta è la prima guida.

Ancora una volta però Meeke ha deluso: dopo un buon avvio di gara è cascato in errori a catena con un innevamento che poi gli è stato fatale avendo subito dopo dovuto fermarsi per noie al motore. Ancora una volta Meeke si è dimostrato inaffidabile e la non affidabilità di un pilota per un team manager è un problema non da poco. Ma è la prima guida e quindi a marzo sarà al via della gara in Messico invece non ci sarà Breen che lascerà il sedile a un “certo” Sebastien Loeb.

In Svezia sono venute a mancare sia le Toyota che pur schieravano Latvala che sognava di firmare il quinto successo in terra svedse e Lappi che ha salvato l’onore con il successo nella power stage e il quarto posto finale. In realtà le Yaris non sono mai riuscite a inserirsi nella lotta almeno per il podio e per Tomy Makinen, il team manager, la delusione è stata forte e potrebbe lasciare anche dei segni: la gara in Svezia era una delle gare su cui in Toyota si faceva molto conto per portare a casa punti d’oro. Latvala e Lappi ora sono appaiati a 23 punti ma Neuville ne ha già 41 !!

Peggio ancora è andata per la Ford.: Suninen è 8°, Evans 9° e Ogier 10° ! Ma basta guardare la classifica e prendere atto dei distacchi. Non si parla di secondi ma di minuti. Non è il caso di parlare di disastro ma certo la gara è da dimenticare al più presto e pensare al futuro. Ogier e Evans possono accampare la scusante che il rally lo hanno perso nella prima tappa quando hanno dovuto partire per primi nella neve fresca e in pratica hanno fatto da apripista come degli spazzaneve. Tutto vero ma quando sono partiti dietro nelle tappe di sabato e domenica non sono mai riusciti a recuperare anzi il loro distacco è andato aumentando. L’espressione scura in volto di Malcom Wilson per tutti i tre giorni è stata la vera immagine del libello di soddisfazione. Da team manager sa benissimo che il mondiale sarà ancora più equilibrato dello scorso anno e dieci punti di distacco dopo solo due gare, di cui una vinta, sono già tanti e non bisognerà più sbagliare. Sono in tanti ad ambire alla corona iridata…Wilson lo sa bene.

Ora il circus del rally si trasferisce in Messico, addio neve e ghiaccio, sarà la prima gara su sterrati, e che sterrati !. L’anno scorso a sorpresa vinse la Citroen, a chi toccherà nel 2018? (Bert Karlsson)

CLASSIFICA FINALE:

1. Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 WRC) – 2h.52’13”1

2.Breen-Martin (Citroen DS3 WRC) + 19”8

3. Mikkelsen-Jaeger (Hyundai i20 WRC) + 28”3

4. Lappi-Ferm (Toyota Yaris WRC) + 45”8

5. Paddon-Marshall (Hyundai i20 WRC '17) + 54”4

6. Ostberg-Eriksen (Citroen C3 WRC) + 1’15”3

7. Latvala-Anttila (Toyota Yaris WRC) + 2’04”9

8. Suninen-Markkula (Ford Fiesta WRC) + 2’52”2

9. Tanak-Jarveoja (Toyota Yaris WRC) + 3’44”4

10. Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta WRC) + 5’25”4

Classifica piloti

1. Neuville 41; 2. Ogier 31; 3. Latvala e Lappi 23; 5. Tanak 21 e Mikkelsen 21; 7. Breen 20; 8. Meeke 17; 9. Paddon 10; 10. Evans e Ostberg 8.

Classifica Costruttori

1. Hyundai WRT 54; 2. Toyota Gazoo Racing 53; 3. Citroen Abu Dhabi 46; 4. M-Sport Ford WRT 43.