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ALLA COPPA SELVA DI FASANO VITTORIA DI MAGLIONA SU NORMA

 

Fasano. Con una costanza straordinaria di tempi in entrambe le salite della 61^ Coppa Selva di Fasano Omar Magliona ha vinto al volante della Norma M20 FC Zytek. Il pilota sardo della CST Sport con la biposto di gruppo E2SC curata dal Team Faggioli e dotata di pneumatici Pirelli ha ottenuto la miglior prestazione in gara 2 quando ha fatto registrare il tempo di 2’06”60, adesso il sassarese già campione di categoria ha allungato in testa al tricolore.

Seconda posizione e primato in gruppo E2SS per il catanese Domenico Cubeda che sulla Osella FA 30 Zytek curata dalla Paco 74 e gommata Avon, ha insidiato sempre il vertice da vicino e a fine gara 1 il gap era ridotto a soli 26 centesimi di secondo. Terzo sul podio il l’altro protagonista assoluto del CIVM Francesco Conticelli sulla Osella PA 2000 Honda, con cui il trapanese ha duellato con un altro giovane, l’umbro di Speed Motor Michele Fattorini in piena rimonta sulla nuova Osella FA 30 Zytek finalmente a punto. I due sono saliti una volta ciascuno sul podio delle due gare ma la classifica combinata ha dato ragione al siciliano.

Il successo della gara pugliese organizzata dalla dinamica Egnathia Corse è stato sottolineato in più modi ed in particolare dalle parole dell’attore ed anche bravo e preciso pilota Ettore Bassi che ha gareggiato sull’Osella PA 21 EVO sfiorando il podio di gruppo CN ed ha dichiarato:

“E’ sempre una grande emozione correre in casa ed in mezzo a tanti amici che danno carica ed aumentano l’adrenalina. Parlo quasi da pilota navigato - ha scherzosamente poi continuato - ho optato per una scelta di pneumatici troppo morbidi per gara 2 e questo mi ha limitato facendomi perdere una posizione, ma era una scelta già fatta di cui mi sono accorto solo durante gara 2”.

Il week end è stato caratterizzato dalla massiccia presenza di pubblico sul tracciato di gara ed anche nelle zone di partenza ed arrivo, dove a dare una nota di colore sono stati altri personaggi dello spettacolo che si sono sfidati al volante della Lupo Cup nell’ormai tradizionale “Trofeo VIP”.

“Una vittoria che condivido con il team, la scuderia e quanti son sempre al mio fianco. Le due salite di prova ci hanno fornito dei dati importanti per la regolazione della biposto che abbiamo regolato per la scelta di gomme fatta per la gara - ha spiegato un raggiante Magliona - probabilmente una scelta un pò più aggressiva ci avrebbe permesso di attaccare più a fondo, ma il risultato è arrivato ugualmente”.

“Una gratificazione sempre maggiore vedendo i progressi che facciamo con la nostra monoposto con cui prendo sempre più feeling - ha dichiarato Cubeda - siamo sempre in grado di lottare per la vetta e questo è già un ottimo riscontro. Oggi in gara abbiamo pagato una scelta di set up un pò azzardata, che speravamo fosse più efficace per poter attaccare a fondo”.

“Finalmente ho ritrovato il pieno feeling con la macchina - sono state le parole di Francesco Conticelli - Dopo alcune modifiche effettuate in prova ho sentito il motore che spingeva bene ed il set up che mi ha dato molto sicurezza anche su un tracciato insidioso come quello di Fasano”.

Risalito fino al 5° posto Vincenzo Conticelli senior sulla Osella PA 30 Zytek con cui il trapanese si è portato sul podio di E2SC. Sesto posto per il campano Tommaso Carbone in rimonta sulla Osella PA 2000, mentre continua la crescita sportiva del giovane sardo Giuseppe Vacca che sulla Osella PA 2000 si è ben destreggiato sul difficile tracciato fino al 7° posto, davanti ad un altro esperto driver che ha pagato il debito dell’esordio a Fasano: Federico Liber, il veneto che sulla Gloria CP8 EVO ha comunque ottenuto il primato tra i motori di derivazione motociclistica. Ha rimontato in gara 2 al 9° posto vincendo la classe E2SC 1000 Achille Lombardi, il potentino che ha tratto massimo profitto dall’Osella PA 21 Jrb BMW del Team Puglia. Top ten al 10° posto per Cosimo Rea che ha vinto il gruppo CN sulla Ligier JS 51 Honda, il giovane salernitano della Tramonti Corse ha optato per gomme usate per le due salite fasanesi. 2^ piazza per Gianfranco Giorgio seguito dall’altro driver locale Oscar Sarcinella, entrambi sulle Osella PA 21.

Una gara stregata per i protagonisti di casa con Francesco Leogrande su Osella PA 2000 fermo per un problema al propulsore in gara 1, come Ivan Pezzolla tradito da una rottura meccanica in gara 1 ha poi provato l’Osella PA 21 BMW nella 2^ salita. Stop per uscita di strada occorsa anche a Giacomo Liuzzi su MINI solo in gara 1, mentre l’alternatore ha tradito Angelo Loconte su Honda.

Alessandro Gabrielli ha portato alla prima vittoria di gruppo E2SH l’Alfa 4C Picchio, il portacolori del Gruppo Sportivo AC Ascoli, dopo le prove ha risolto alcune noie al cambio ed ha così ottenuto la miglior prestazione di categoria. Si è portato fino al 2° posto di gruppo il teramano Marco Gramenzi sulla Alfa 4C motorizzata Zytek di cui il pilota AB Racing cura personalmente lo sviluppo nella versione più estrema e che inizia a concretizzare i risultati sperati. Sul podio anche il maceratese Abramo Antonicelli con la BMW M3.

Ha offerto un duello mozzafiato il gruppo GT. Vittoria per il campione in carica Lucio Peruggini su Ferrari 458 che per soli 15 centesimi di secondo ha preceduto alla fine il tenace romano Marco Iacoangeli sulla BMW Z4, che ha recriminato una mescola non perfetta per il tracciato. Terzo il getleman napoletano Piero Nappi sempre più penetrante sulla bella Aston Martin Vantage con cui si è classificato al 3° posto. Il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi sulla Ferrari 458 ha fatto bottino pieno di punti tricolori in GT Cup.

In gruppo E1 1 a 1 tra il vincitore della classifica generale Antonio Cardone, che con l’Audi RS4 ha bissato il successo del 2017, e il leader e campione in carica Marco Sbrollini su Lancia Delta EVO che si è spenta ad 1 Km dalla fine di gara 1, ma poi il pesarese si è riscattato in gara 2. Sul podio sono saliti anche il vincitore di classe 2000 Luigi Sambuco su Alfa 155 TS portacolori della Campobasso Corse ed il calabrese della Cubeda Corse Giuseppe Aragona, sempre impeccabile sulla Peugeot 106. Per la classe 1600 turbo rimonta e vittoria in gara 2 per Vito Micoli sulla attempata ma sempre efficace Renault 5 GT Turbo, seguito dai protagonisti del ravvicinato duello tra Peugeot 308 Racing Cup Vito Tagliente e Andrea Palazzo, che hanno completato il podio di classe nell’ordine.

Angelo Guzzetta su Peugeot 106 ha vinto il gruppo A, il catanese del Team Project non ha lasciato spazio nemmeno al tenace pilota di casa Gasperino Tinella su auto gemella, mentre al suo ritorno a Fasano è salito sul podio di categoria il veneto Michele Mancin a caccia di punti tricolori sulla Citroen Saxo.

Gabriella Pedroni ha dominato il gruppo N dove ha raccolto il massimo dei punti tricolori sulla Mitsubishi Lancer EVO. La lady trentina della Pave Motorsport ha contenuto gli attacchi arrivati dalla classe 1,6 dove il lucano Rocco Errichetti e l’abruzzese Vincenzo Ottaviani, entrambi sulle Citroen Saxo, sono saliti rispettivamente sul 2° e 3° gradino del podio di gruppo

In gruppo RS+ il poliziotto salernitano Giovanni Loffredo ha vinto le prima gara della stagione al volante della MINI John Cooper Works, con cui ha raggiunto un ottimo feeling, pronto ad agguantare la vetta con strada definitivamente spianata dopo l’uscita di Liuzzi in gara 1. Giacomo Liuzzi, dopo un pronto intervento sulla MINI da parte di AC Racing ha potuto guadagnare i punti del 2° posto in gara 2. Seconda piazza in classifica generale per il locale Angelo Cardone sempre su MINI, mentre sul podio è salito anche Michele Calabretto che su Honda Civic ha conquistato il primato tra le auto aspirate precedendo il giovane Francesco Perillo su auto gemella.

In gruppo Racing Start ritorno alla vittoria nella gara di casa per Oronzo Montanaro che in casa ha trovato molti riferimenti utili per il progresso della MINI curata da AC Racing. Il leader rimane il reatino Antonio Scappa che ha vinto gara 1 sulla MINI JCW della DP Racing, purtroppo poi uscito di strada a fine gara 2. Seconda piazza per Gabriele De Matteo sempre su MINI, davanti alla gemella di Lorenzo Mansueto.

Sfida accesa tra Honda Civic Type-R per i motori aspirati, dove il leader Calabrese Caludio Gullo ha vinto contrattaccando in gara 2 sull’esperto pilota di casa Giovanni Lisi a sua volta vincitore di gara 1, alla fine il gap è stato di 58 centesimi di secondo. Tra le Bicilindriche successo per il pistard napoletano Pasquale Coppola sulla Fiat 500 che ha dominato il week end dopo una stravolgente gara 1 in cui il Campione calabrese Angelo Mercuri ha toccato una ruota in dirittura d’arrivo, conquistando comunque il 4° posto, dietro al locale Vincenzo Pezzolla ed al cosentino Mirko Paletta, rispettivamente 2° e 3° sulle 500.(Francesco Candido)

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