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IL CAMPIONATO VELOCITA’ MONTAGNA RIPARTE CON LA 44^ ALPE DEL NEVEGAL

Belluno. Il Campionato Italiano Velocità Montagna 2018 si inaugura con la new entry della 44^ Alpe del Nevegal ed i suoi 245 iscritti. Una autentica partenza lanciata per la massima serie ACI Sport con la gara veneta organizzata dalla Tre Cime Promotor, che ha validità anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e per il Trofeo Central Europe Zone (C.E.Z.), che si presenta con il pienone di iscritti e tante novità e piacevoli sorprese in tutte le categorie, a garanzia di un alto agonismo e spettacolo, in una serie tra le più amate e seguite dal grande pubblico.

Il programma della tre giorni bellunese vivrà la sua fase clou da venerdì 4 maggio, giornata interamente dedicata alle verifiche sportive e tecniche. Sabato 5 maggio, a partire dalle 9.30, le due salite di ricognizione dei 5,5 Km di tracciato che coprono un dislivello di 526 metri su una pendenza media del 9,56%. Domenica 6 maggio alle 9 il direttore di Gara Gianluca Marotta e l’aggiunto maltese Josef Abela, daranno il via alla prima delle due salite di gara. Continua proprio al Nevegal il gemellaggio formativo tra la Federazione Italiana e quella maltese, che oltre al direttore di gara aggiunto vedrà la presenza di alcuni Ufficiali di gara in affiancamento ai colleghi italiani.

Nell’elenco iscritti svettano certamente le quattro Osella FA 30 di gruppo E2SS, le prototipo monoposto di classe regina, con il catanese Domenico Cubeda adesso in piena intesa con la vettura, anche se al suo esordio sul tracciato veneto, auto del tutto nuova, appena uscita dalla casa madre e collaudata quella del giovane orvietano della Speed Motor Michele Fattorini, che non vede l’ora di misurarsi in gara con gli avversari, mentre dopo due apparizioni nella serie europea si presenta in CIVM anche il trentino di Vimotorsport Diego Degasperi, ma i riflettori saranno puntati sull’esperto driver ufficiale Osella Christian Merli che sarà probabilmente impegnato nel tricolore, quanto nell’europeo da dove arriva reduce di due importanti vittorie assolute oltre confine più quella alla Salita del Costo che ha aperto il TIVM lo scorso 8 aprile. merli è anche detentore del record del tracciato in 2’29”30 ottenuto con la vittoria del 2016.

Tra le biposto di gruppo E2SC da 3000 cc spiccano la Norma M20 FC Zytech, la vettura usata fino all’inizio del 2018 da Simone Faggioli, con cui il sardo di CST Sport Omar Magliona cerca il riscatto sulle fasi alterne della scorsa stagione, forte di un feeling ormai ottimale con la biposto con cui detiene il titolo di gruppo, nella stessa categoria anche il siciliano Vincenzo Conticelli che rilancia sulla Osella PA 30 Zytek e Nicolò Basile sulla bella ma inconsueta Saker Rapx per i colori della Scuderia San Marco.

Nella classe 2000 delle monoposto l’esperto trentino Gino Pedrotti non manca al via con la Tatuus, anche se su vettura uguale Giancarlo Graziosi punterà alle parti alte in classe e nell’assoluta ed il friulano Marietto Nalon sarà sulla Dallara F.3. In classe 1600 in casa Enrico Zadonà mirerà immediatamente ad un acuto sulla Formula 3 che cura in proprio, ma a contrastarlo ci sarà anche il bravo Federico Liber, sempre molto incisivo con la Gloria C8P EVO.

Tra le biposto della classe 2000 invece si attendono sorprese e conferme. Esordio sulla Osella PA 2000 per il puglieseFrancesco Leogrande, mentre Francesco Conticelli jr vorrà difendere la coppa di classe 2018 e ci sarà il debutto in classe anche per il veterano Sebastiano Castellano dell’Autosport Sorrento, tutti sulla PA 2000 Osella, come il giovane sardo Giuseppe Vacca alla sua terza stagione tricolore.

In classe 1000 atteso l’esordio del lucano Achille Lombardi passato al volante della Osella PA 21 Jrb spinta da motore BMW di derivazione motociclistica, ma delle brillanti biposto gemelle dispongono tra gli altri, anche l’altoatesino Lutz Spitaler e l’umbro Piero Principi, reduce dal buon allenamento a Montefiascone il 22 aprile. A caccia dei primi punti di gruppo CN si presentano, tra gli altri, il trentino Adolfo Bottura sulla “provvisoria” Ligier JS51 Honda, mentre sulla Norma M20 ci sarà Stefano Falcetta e sull’Osella PA 21 EVO il ligure Roberto Malvasio, passato in classe 2000.

Grandi sfide annunciate tra le silhouette del gruppo E2SH dove il bolognese Manuel Dondi parte sulla Fiat X1/9 motorizzata Alfa Romeo per difendere il secondo titolo conquistato nel 2018, esordirà in categoria l’esperto veneto Michele Ghirardo sulla Lotus Exige Cup, ma dopo un ottimo collaudo a Montefiscone il lucano Carmine Tancredi si presenta agguerrito con la rinnovata BMW M3 con motore Cosworth, ma attenzione al vesuviano della Campobasso Corse Luigi Sambuco che ha completato gli aggiornamenti sulla Renault New Clio.

Sono 11 le supercar del gruppo GT pronte ad emozionare il pubblico ad iniziare dalla Ferrari 458 GT3 del foggiano di AB Racing e Campione in carica Lucio Peruggini, che parte per difendere il doppio titolo, ma in GT3 esordisce anche il padovano Luca Gaetani sulla Ferrari 458. Arriva in GT anche il romano Marco Iacoangeli sulla BMW Z4. Sul fronte Porsche esordio sulla nuova 911, appena arrivata dalla pista, in versione GT Cup curata da AC Racing per il calabrese di lungo corso Rosario Iaquinta, su Porsche si ricandida al CIVM anche il siculo bergamasco della New Turbomark Rosario Parrino. All’attacco della GT Cup andrà il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi sulla Ferrari 458, mentre per la Super Cup il vicentino della D Race Bruno Jarach punta sulla Lamborghini Huracan.

In gruppo E1 molti i pretendenti, ma l’avversario di riferimento potrebbe essere il campione in carica Marco Sbrollini, il pesarese sulla Lancia Delta EVO, che punta al primato pur avendo dei validi avversari in classe regina e non solo, come Claudio Zucol e Giuseppe Zarpellon sulle BMW o l’orvietano Daniele Pelorosso sulla estrema Renault Clio Proto di classe 2000. In classe 1600 turbo esordio del giovane pugliese Andrea Palazzo al volante della Peugeot 308 Racing Cup arrivata dalla pista ed anche dell’Umbra Deborah Broccolini, che con la fidata MINI John Cooper Works è passata nella categoria superiore rispetto alla RS+.

Anche in classe 1600 aspirata non mancano le novità con l’arrivo dell’esperto piemontese Giovanni Regis che ora ha configurato la Peugeot 106 in versione E1, ma il sempre appassionato bresciano “Zio Fester” ed il pesarese Maurizio Contardi sulle Honda Civic andranno subito in cerca di punti preziosi, contro esperti avversari del calibro di Tiziano Turrin su Citroen Saxo, Riccardo Vedovello ed Alessandro Vettorel su Peugeot 106.

In gruppo A sarà difficile espugnare i tanti primati dell’altoatesino della Scuderia Mendola Rudi Bicciato che torna sulla Mitsubishi Lancer, anche se in casa il portacolori del Team Bassano Tobia Zarpellon con la BMW M3 punterà alla vetta, ma il trentino Stefano Nadalini ora farà valere l’esperienza accumulata nel 2017 sulla Mitsubishi Lancer portacolori della Pave Motorsport. In classe 2000 immancabile allo start il triestino Paolo Parlato su Honda Civic Type-R ed in 1600 il pugliese Rino Tinella torna a tempo pieno in CIVM con la Peugeot 106.

In gruppo N per la classe regina ai punti tricolori punteranno la lady trentina Gabriella Pedroni ed il toscano della Scuderia Etruria Lorenzo Mercati sulle Mitsubishi Lancer, ma Dennys Adami con la BMW M3 non regalerà nulla a caccia d punti TIVM. In classe 2000 esordio in gruppo N per il pugliese Angelo Loconte che conferma però la Honda Civic Type-R dopo il titolo 2018 RS aspirate ed in classe 1600 tonano due protagonisti di vertice come Rocco Errichetti e Vincenzo Ottaviani sulle Citroen Saxo.

Tante le novità in Racing Start Plus con molti esperti pretendenti al volante della MINI Jhon Cooper Works ad iniziare dal rientrante abruzzese Serafino Ghizzoni, il poliedrico poliziotto salernitano Gianni Loffredo, il tenace pugliese Vito Tagliente e l’incisivo milanese Roberto Mogentale. Tra le aspirate rilancia la sfida il bresciano di Millenium Sport Promotion Marco Cappello su Honda Civic Type-R, l’esperto Ivano Cenedese su Renault Clio, come Francesco Laffranchi tra i protagonisti tricolori annunciati, come Marco Magdalone su Honda Civic Mk4 in classe 1600.

Nella Racing Start, tra le auto sovralimentate spicca il nome del pluricampione reatino Antonio Scappa sullaMINI John Cooper Works, mentre tra le lady sarà subito l’abruzzese Maria Giulia De Ciantis a cercare punti in rosa, anche lei su MINI. Tra le motorizzazioni aspirate dopo il buon esordio 2017 adesso approda in CIVM il giovane altoatesino figlio d’arte Lukas Bicciato sulla Honda Civic Type-R che cura in proprio insieme a papà Rudi.

Tra le auto strettamente di serie anche l’esperto calabrese della LM Motorsport Claudio Gullo che esordisce sulla Honda Civic Type-R, mentre Carmelo Fusaro sarà sulla Peugeot 306 S16. In classe 1600 il pugliese Teo Furleo ci riprova con la Peugeot 106 appena rivisitata, mentre il calabrese Mario Osvaldo Iantorno sarà su Citroen Saxo. (Gi.Cus.)

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