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SBK: SETTIMO SUCCESSO DI REA , SUL PODIO ANCHE DAVIES (DUCATI) E LOWES (YAMAHA)

Salinas. Sul circuito californiano di Laguna Seca Jonathan Rea (Kawasaki ), Campione del Mondo in carica e attuale leader della classica piloti, ha vinto Gara 1 del Mondiale Superbike precedendo sul traguardo Chaz Davies (Ducati) e Alex Lowes ( Yamaha). Il nordirlandese vince così la sua settima gara stagionale ed è sempre più saldo al comando della classifica piloti con 295 punti.

Gara 1 ha preso il via alle ore 14.00 locali con Chaz Davies (Aruba.it – Ducati) in pole position. Il gallese della Ducati scatta bene ma è tallonato a ruota dai piloti ufficiali Kawasaki Jonathan Rea e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team).Alla fine del secondo giro si registra la caduta, nella curva che precede il rettilineo del traguardo, di Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) che riesce però a riconquistare la pista.

Il nordirlandese della casa di Akashi si fa subito pericoloso e già nel corso del primo giro sferra diversi attacchi a Davies che riesce però a gestire il suo vantaggio fino al settimo giro quando, proprio all’inizio del “Cavatappi”, la moto del ducatista si scompone e Rea lo sorpassa all’esterno.

Verso la metà gara si assiste alla cadute di Patrick Jacobsen (TripleM Honda Team) e Leandro Mercado (Orelac Racing VerdNatura) che sono costretti al ritiro. Nel frattempo Rea guida la testa della gara con otto decimi di vantaggio su Davies e oltre sei secondi su Alex Lowes (Yamaha Team) che si è portato in terza posizione superando Tom Sykes. Quest’ultimo sembra in difficoltà e viene superato anche da Eugene Laverty, Xavi Forés e Marco Melandri scivolando in settima posizione.

Negli ultimi giri ancora cadute, questa volta per Leon Camier, la wild card Josh Herrin e Toprak Razgatlioglu che sono costretti al ritiro.Sul finale la gara non regala sorprese e Jonathan Rea passa per primo sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di quasi tre secondi su Chaz Davies, secondo, e di ben dodici su Alex Lowes, terzo. (P.L.P.)

Hanno detto:

Chaz Davies:"È stata una buona gara per noi. Abbiamo fatto tutto il possibile con le armi a nostra disposizione. Ho perso la prima posizione quando stavo spingendo per andare in fuga, ma onestamente non penso che il risultato finale sarebbe cambiato. Ho provato a tenere Rea sotto pressione ma semplicemente non avevamo il passo per farlo negli ultimi giri. Lui ha fatto un paio di sbavature al Cavatappi, ma troppo piccole perché io potessi ricucire lo strappo. In generale sono molto contento, abbiamo fatto la pole ed il giro più veloce ma ci è mancato il trofeo più grande. Abbiamo raccolto dati ed imparato alcune cose, quindi proveremo a migliorare ulteriormente e presentarci in Gara 2 ancora più competitivi".

Marco Melandri :"La gara di oggi non è stata facile nonostante il weekend fosse partito molto bene. In Superpole non abbiamo trovato il grip ideale e partire dalla quarta fila, su un circuito dove è particolarmente difficile sorpassare, ha complicato i nostri piani. All'inizio ho faticato ad essere costante, ma da metà gara in poi ero più a mio agio. Purtroppo, a quel punto eravamo troppo lontani per puntare al podio. Ho dato tutto per provare a prendere Laverty ma ho fatto un errore all'ultimo giro, e comunque probabilmente non sarebbe stato possibile. Domani è un nuovo giorno. Partire dalla prima fila sarà di aiuto, ma la cosa più importante è migliorare il passo gara con le alte temperature".

Loris Baz:"Abbiamo provato tutto con la moto. Fino a stamattina lavoravamo sul set-up ma, non trovando niente di meglio, siamo tornati a quello di ieri. Ho fatto il possibile nella Superpole, riuscendo a passare alla SP2, e devo dire che non me l’aspettavo. Purtroppo, sono caduto al cavatappi ma posso dire di averci provato. Poi nella gara faticavo fin da subito con l’anteriore e sono scivolato di nuovo. Ho potuto continuare ed ottenere un punto. Senza la caduta avrei potuto fare qualcosa in più ma, onestamente sto facendo tutto quello che posso fare sulla moto… Ci proveremo ancora domani…”

Xavi Forés:«Non posso nascondere la soddisfazione perché dopo aver sofferto tanto nelle ultime due gare di Donington e Brno siamo tornati sui nostri livelli. Avrei voluto lottare fino alla fine per entrare nella top 4, ma ho subìto un calo netto della gomma anteriore negli ultimi giri e non ci sono riuscito. La cosa più importante, però, è aver ritrovato il feeling ed essere riusciti a portare a casa un buon bottino di punti per il campionato. Domani cercherò di sfruttare la partenza dalla prima fila e trovare una soluzione che mi consenta di essere veloce fino alla fine».

ORDINE DI ARRIVO GARA 1:

1. Jonathan Rea – Kawasaki
2.
Chaz Davies – Ducati + 2.978
3. Alex Lowes – Yamaha + 12.212
4. Eugene Laverty – Aprilia + 14.309
5. Marco Melandri – Ducati + 16.712
6. Xavi Forés – Ducati + 18.929
7. Tom Sykes – Kawasaki + 25.638
8. Michael van der Mark – Yamaha + 26.211
9. Jordi Torres – MV Agusta + 31.579
10. Jake Gagne – Honda + 38.084
11. Yonny Hernandez – Kawasaki + 44.971
12.
Roman Ramos – Kawasaki + 45.412
13. Karel Hanika – Yamaha + 50.768
14. Lorenzo Savadori – Aprilia + 1’06.063
15. Loris Baz – BMW – 1 giro

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