24/04/2024
Direttore: Franco Liistro

SBK: IL RITORNO AL SUCCESSO DI TOM SYKES ED E’ DOPPIETTA KAWASAKI

Assen. Va in archivio il terzo round del mondiale Superbike: su sei gare ben quattro sono state appannaggio della Kawasaki (tre volte Rea ed una Sykes) mentre due portano la firma della Ducati di Chaz Davies che però da solo contro la corazzata verde non può sperare più di tanto dal momento che è difficile essere al top in ogni gara.

Assen, il tempio della velocità a due ruote, ha ancora una volta consacrato le verdi Kawasaki e i suoi piloti. Verrebbe da dire che se non c’è Rea c’è Sykes, cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia. Soprattutto se a sorpresa spunta dal limbo in cui era caduto Tom Sykes che già nella gara 1 sabato aveva dato segni improvvisi di uscita dal letargo.

Sykes è partito come un razzo dalla pole position prima difendendo la posizione e poi dettando un ritmo sul giro inavvicinabile per tutti anche per il compagno di squadra Jonathan Rea che notoriamente non è disposto a concedere nulla a nessuno e nessuno è riuscito a replicare. Nei giri finali il pilota della Kawasaki ha tirato un po’ il fato gestendo il suo vantaggio ed è andato a vincere la sua prima gara della stagione.

E Rea ha dovuto abbassare, una volta tanto la testa e accontentarsi del secondo posto: dopo aver duellato su Van der Mark che sulla pista di casa è sembrato Batman, senza poter far altro che vedere da lontano la sagoma del suo compagno di squadra, che con la sua vittoria gli ha interrotto la collana di successi ad Assen che sono ben sette consecutivi.

Fores è il primo dei piloti Ducati, ma anche per lui come per gli altri piloti della casa italiana i problemi non sono mancati ed il quarto posto è stato senza dubbio il miglior risultato che lo spagnolo oggi potesse ottenere davanti a Davies che ha chiuso al quinto posto una gara che non lo ha mai visto vero protagonista. Buona invece la gara di Torres, che con il sesto posto odierno porta a casa il suo miglior risultato da quando è alla MV.

Settima posizione Marco Melandri, che deve lottare per portare a casa un onesto piazzamento ma non si può puntare il dito di accusa contro l’italiano. Melandri si trova a cavalcare una moto che sballonzona da tutte le parti, da professionista Melandri tace e cerca di tirare fuori il meglio ma così avanti non si può andare. Prima o dopo potrebbe anche farsi male. Tocca allo staff tecnico trovare la medicina.

Lorenzo Savadori chiude la top ten, seguito dall’altra Aprilia di Davide Giugliano, segno che questi sono i risultati che si possono ottenere con la RSV4. Dopo le tante promesse e le tante speranze cullate nei mesi invernali purtroppo, dopo tre round, questa sembra essere la realtà dello stato di forma dell’Aprilia. E’veramente un brutto colpo per un brand che ha dalla sua una grande storia che però l’attuale management stenta a rinfrescare e a concretizzare gli sforzi per evitare un flop.(Paul Barthez).

Hanno detto:

Xavi Forés: "E’ stata una gara simile a quella di ieri. All’inizio ho cercato di seguire Sykes, ma anche di non stressare troppo la gomma. Quando Rea e Van der Mark mi hanno superato ho cercato di restare con loro, ma ho fatto alcuni piccoli errori e poi a cinque giri dalla fine ho cominciato a fare fatica a guidare per colpa della gomma davanti. E’ stato un weekend più duro di quello che pensavo e ho cercato di tirar fuori il massimo. Eravamo competitivi in prova e anche in Superpole, ma in gara non c’è stato niente da fare, nell’ultima parte non avevamo il passo per fare il podio".

Chaz Davies: "Guardando il lato positivo, non abbiamo perso tanti punti in campionato, ma la gara di oggi è stata più complicata. Abbiamo cambiato l'assetto ma nelle prime fasi non ero al 100% a livello di grip e sul finale ho avuto delle vibrazioni sul posteriore. Dobbiamo ancora capire cosa le abbia causate, ma da quel momento in poi ho semplicemente cercato di chiudere la gara. Abbiamo faticato un po' più del previsto qui, ma la base è buona e dobbiamo solo essere più reattivi. Imola ci ha portato bene negli ultimi anni, quindi spero in risultati migliori lì".
 
Marco Melandri:“Ho dato tutto me stesso, lottando come se mi stessi giocando la vittoria, ma purtroppo è stata una gara difficile ed anche oggi abbiamo lottato contro lo stesso problema che da qualche tempo ci penalizza. Il nostro potenziale è più alto, ma guardo avanti con positività perché sia la squadra che Ducati stanno lavorando tanto per migliorare. I test della prossima settimana saranno importanti. Credo che la soluzione non sia lontana, e spero di tornare presto ad essere in grado di tornare a giocarmi il podio e la vittoria”.

Loris Baz: "Una giornata positiva, nonostante la brutta caduta di stamattina nel warm-up, quando ho sofferto un highside alla curva 4 che mi ha catapultato verso la curva 5. Per fortuna grazie all’airbag di Alpinestars, non mi sono fatto male ed ho potuto correre regolarmente. In gara, non sono partito benissimo, lottando con praticamente con gli stessi piloti di ieri. Non avevo lo stesso buon feeling di gara1, soprattutto all’anteriore, e quindi non ho potuto spingere forte come ho fatto ieri. Ho fatto delle belle lotte nel gruppo di cui facevo parte, lottando per la sesta posizione e concludendo ottavo. Abbiamo fatto un buon passo in avanti qui ad Assen, ed abbiamo un test la prossima settimana nel quale speriamo di poter fare ulteriori progressi, visto che poi c’è Imola, un evento sicuramente impegnativo per noi.”


ORDINE DI ARRIVO DOPO 21 GIRI:

1. T. SYKES Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 21 giri

2. J. REA Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR +5.445

3.M. VAN DER MARK Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 + 7.507

4.X. FORES ESP Barni Racing Team Ducati Panigale R IND + 11.316

5 . C. DAVIES Aruba.it Racing - Ducati Ducati Panigale R + 18.953

6.J. TORRES MV Agusta Reparto Corse MV Agusta 1000 F4 + 22.414

7. M. MELANDRI Aruba.it Racing - Ducati Ducati Panigale R + 22.515

8.L. BAZ GULF ALTHEA BMW Racing Team BMW S 1000 RR +23.997

9. T. RAZGATLIOGLU Kawasaki Puccetti Racing Kawasaki ZX-10RR IND + 24.245

10.L. SAVADORI Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF + 24.653

11.D. GIUGLIANO Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF +41.807

12. M. RINALDI Aruba.it Racing - Junior Team Ducati Panigale R IND +41.846

13.P. JACOBSEN Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR IND +47.516

14 .A. LOWES Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 +53.355

15. O. JEZEK Guandalini Racing Yamaha YZF R1 IND +54.065

16. Y. HERNANDEZ Team Pedercini Racing Kawasaki ZX-10RR IND+ 57.758