29/03/2024
Direttore: Franco Liistro

GT OPEN: RUEDA – SARAVIA REGALANO AL TEAM TEO MARTIN IL PRIMO SUCCESSO

Le Castellet. Il BMW Team Teo Martín conquista la prima vittoria dell’anno al Circuit Paul Ricard in una Gara 1 molto movimentata, che si è conclusa dietro la safey-car a causa di un forte scroscio di acqua nelle tornate finali.

La pioggia non ha tuttavia cambiato la morfologia dell’evento, con Fran Rueda ed Andrés Saravia che hanno dominato sin dal via con la loro BMW M6. Eccellente seconda la Lamborghini di Ombra Racing con Damiano Fioravanti-Fernando Rees, davanti alla Ferrari di casa Luzich Racing, con Marco Cioci-Mikkel Mac alla guida, ed il danese ora leader solitario del campionato.

Valentin Pierburg-Tom Onslow Cole, sulla loro Mercedes, regalano ad SPS Performance il secondo successo in Pro-Am della stagione, davanti a Rugolo-West (Luzich Ferrari) e Crestani-Ramos (Lazarus Lambo). Nella Am, Alex Hrachowina-Martin Konrad colgono la prima vittoria dell’anno con la HTP/MS Mercedes, davanti a Basso-Marques (Teo Martín BMW) e Borlenghi-Lewandowski (VSR Lambo).

LA GARA

Al via, con qualche goccia di pioggia, Rugolo mantiene il vantaggio della pole position, ma c’è confusione alla prima curva, con un contatto di Montermini che manda in testacoda la Lamborghini di Breukers. Poco dopo, un aggressivo Rueda prende il comando, con la BMW che passa così al comando alla fine del primo giro, precedendo Rugolo, Cioci, Fioravanti, Montermini, Perel, Hahn e Mul. Al terzo giro Perel sopravanza Montermini per il quinto posto, mentre in vetta Rueda allunga il distacco a 2”2 sul gruppo degli inseguitori.

Hahn e Beirao arrivano al contatto nel quinto passaggio, all’interno di un animato gruppo con Crestani, Giammaria, Costantini e Costa, in lotta per la settima posizione. Un giro dopo Montermini rientra a cambiare una gomma, mentre Cioci sopravanza Rugolo per la seconda piazza.

Anche Perel soffia il quarto posto a Fioravanti. Crestani, Giammaria e Beirao si instaurano dalla settima alla nona piazza, mentre Hahn mantiene il decimo posto prima di finire largo e cedere la posizione a Costantini e Breukers, oltre ad un contatto con Costa, che ne avrà poi la meglio.

Al comando, Cioci chiude il divario con Rueda, fino a quando gli arriverà negli specchietti nel corso del tredicesimo passaggio, quando si apre la pit-lane per il cambio pilota ed i due entrano in scia, lasciando la leadership ad un ispirato Perel, che ha anche la meglio su Rugolo in rettifilo.

Dopo i cambi, al ventesimo giro Saravia conduce con 12 secondi su West, e 15 su Rees, inseguiti da Mac, Alvarez, Venturini, Kogay, Onslow-Cole, Liang e Ramos. Grande battaglia nelle retrovie tra le Lamborghini in lotta per il nono posto: Ling, Liang, Agostini e Di Folco. Le Mercedes di Hellmeister e Jäger sono anche protagoniste di una battaglia in famiglia per la 12° piazza.

Nelle posizioni di vertice, Saravia ha un confortevole vantaggio, 18 secondi, su Rees, salito al secondo posto, e sulle Ferrari di Mac e West, inseguito da Alvarez. Al 27° giro, con quindici minuti rimanenti, la pioggia ha iniziato a cadere sul circuito.

Al giro 27, con 15 minuti rimanenti, inizia ad arrivare qualche scroscio di pioggia, mentre Venturini si ferma in pista a causa di un problema di pressione al sistema di distribuzione della benzina. Poco dopo l’arrivo prepotente della pioggia, costringe l’intervento della safety-car sino alla fine della corsa.(Fil.One,)

ORDINE DI ARRIVO:

1. Fran Rueda - Andrés Saravia BMW M6 GT3 PRO 1 in 1h.12’49”035

2. Fernando Rees - Damiano Fioravanti Lamborghini Huracan GT3 PRO 2 +12.148

3.Marco Cioci - Mikkel Mac Ferrari 488 GT3 PRO 3 +12.868

4.Lourenço Beirão da Veiga -Juan Cruz Álvarez BMW M6 GT3 PRO 4 +18.595

5.Valentin Pierburg - Tom Onslow-Cole Mercedes AMG GT3 PROAM 1 +19.024

6. Alexander West - Michele Rugolo Ferrari 488 GT3 PROAM 2 + 27.073

7. Nicolas Costa - Kang Ling Lamborghini Huracan GT3 PRO 5 +35.336

8. Fabrizio Crestani - Miguel Ramos Lamborghini Huracan GT3 PROAM 3 + 42.822

9.Alberto Di Folco -Stefano Costantini Lamborghini Huracan GT3 PROAM 4 +43.184

10.Mario Plachutta - Thomas Jäger Mercedes AMG GT3 PROAM 5 + 45.415

11.Riccardo Agostini- Rik Breukers Silver Lamborghini Huracan GT3 PRO 6 +48.548

12.Daniele Di Amato - Andrea Montermini Ferrari 488 GT3 PRO 7 +48.701

13.Marcelo Hahn - Allam Hellmeister Mercedes AMG GT3 PROAM 6 +49.553 0.852

14.Toby Sowery - Giuseppe Cipriani Lamborghini Huracan GT3 PROAM 7 + 51.919

15.Alexander Hrachowina - Martin Konrad Mercedes AMG GT3 AM 1 + 4’09.884

16. Raffaele Giammaria Lamborghini Huracan GT3 PROAM 8 +4’11.735

17.Giulio Borlenghi - Andrzej Lewandowski Lamborghini Huracan GT3 4’23.717

18. Márcio Basso - Thiago Marques BMW M6 GT3 +4’55.672

19. António Coimbra -Luis Silva Mercedes AMG GT3 AM 4 + 1 giro

20. Vadim Kogay - David Perel Ferrari 488 GT3 PROAM 9 + 1 giro

21. Miro Konôpka – Kostantinis Caliko Lamborghini Huracan GT3 AM 5 + 1 giro

22. Christian Hook - Steve Parrow Ferrari 488 GT3 AM 6 + 1 giro

23. Giovanni Venturini - Jeroen Mul Lamborghini Huracan GT3 PRO 8 +4 giri