28/04/2024
Direttore: Franco Liistro

PARTE TRA LE POLEMICHE IL MONDIALE ENDURANCE: ESCLUSA l’AUDI, LA VITTORIA PASSA ALLA PORSCHE

 

Silverstone. Dopo i recenti test la Porsche, campione in carica, era data nettamente favorita anche sulle lavagne degli scommettitori. Ad ingolstadt però la superiorità messa in mostra lo scorso anno dai cugini di Gruppo proprio non é stata presa bene anche perché magari a qualcuno potrebbe venire in mente che è inutile accendere la miccia di battaglie fratricide e quindi di tagliare budget con tutte le conseguenze del caso........

Non è stata probabilmente una gara da passare alla storia , ma la tappa britannica del mondiale endurance ha già emesso qualche verdetto interessante. Il trio “classico” del team di Ingolstadt, Lotterer/Faessler/Tréluyer ha avuto la meglio su Neel Jani, Romain Dumas e Marc Lieb, al volante della Porsche 919, staccati di quasi un giro.

Due dei protagonisti principali sono stati eliminati abbastanza presto dai giochi: L'altra Porsche 919, dopo un inizio promettente con Webber, ha avuto una collisione con una Porsche di classe GTE Am mentre Hartley era alla guida. Un botto spettacolare, per fortuna incruento per i due piloti, ma fatale per le vetture. Poco dopo, l'Audi di Lucas Di Grassi era costretta al ritiro per il cedimento del sistema ibrido.

La Toyota conclude sul podio con Kobayashi/Conway/Sarrazin, ma il terzo posto per la casa giapponese non è certo quanto i tecnici della Casa giapponese di aspettavano : troppo distanziate sono parse le TS050 e non ancora in grado di lottare ad armi pari con la concorrenza germanica.

La seconda Toyota è stata eliminata verso metà gara da un cedimento di una gomma a seguito di un danno alla carrozzeria. Per questo episodio è intervenuta la safety car. Quarto e quinto posto per le Rebellion, mentre la Kolles, alle prese con problemi idraulici, ha terminato molto staccata.

In LMP2, solita partenza-monstre di Pipo Derani, il vincitore di Daytona e Sebring con la Ligier ESM, ma alla fine l'ha spuntata un'altra Ligier, quella di Gonzalez/Albuquerque/Senna, autori di una prova di grande livello.

In classe GTE Pro la leadership della Ferrari 488 di Davide Rigon e Sam Bird non è mai stata messa realmente in discussione e l'ottimo livello raggiunto dalla vettura del cavallino è confermato dal secondo posto Bruni/Calado, costretti a partire dal fondo della griglia e a scontare un drive-through di tre minuti per un cambio di motore prima della gara.

Terzo posto per l'Aston Martin di Thiim/Sorensen/Turner, che a un certo punto avevano occupato anche la seconda posizione. Ancora staccate le Ford, nella loro prima gara europea. La Ferrari torna da Silverstone con l'en plein, con la F458 Italia di Perrodo/Collard/Aguas vittoriosa in GTE Am.

Prossima gara il 7 maggio a Spa, prima dell'evento più atteso dell'anno, la 24 Ore di Le Mans.(L.C.)

 

ESCLUSA l’AUDI LA VITTORIA PASSA ALLA PORSCHE

Doccia fredda per l’Audi dopo la fine della 6 Ore di Silverstone, valida come prima prova del WEC 2016: la vettura vincitrice di Lotterer/Faessler/Tréluyer è stata esclusa dalla classifica a seguito di un controllo tecnico da cui risultava che lo scivolo anteriore presentava un assottigliamento oltre le tolleranze concesse dalla normativa tecnica (art. 3.5.6.a3 del regolamento LMP1).

Il termine massimo per presentare ricorso erano le 23:55 di domenica sera, e in un primo tempo sembrava che la casa di Ingolstadt non avesse prodotto alcuna opposizione, con la Porsche 919 di Lieb/Domas/Jani automaticamente prima, la Toyota TS050 numero 6 seconda e la Rebellion numero 13 terza. Stamani, tuttavia, la stessa Audi ha reso nota la decisione di presentare ricorso. A questo punto, la decisione finale spetta al tribunale sportivo e il risultato di Silverstone rimane sub judice.

 

COSI' ALL'ARRIVO:

1.Fassler/Lotterer/Treluyer (Audi R18) - Audi - 194 giri
2. Dumas/Jani/Lieb (Porsche 919) - Porsche - 46"065
3. Sarrazin/Conway/Kobayashi (Toyota TS050) - Toyota - 193
4. Tuscher/Kraihamer/Imperatori (Rebellion R-One) - Rebellion - 183
5. Prost/Piquet Jr/Heidfeld (Rebellion R-One) - Rebellion - 181
6. Gonzalez/Albuquerque/Senna (Ligier JSP2-Nissan) - Morand - 179
7. Dalziel/Derani/Cumming (Ligier JSP2-Nissan) - Esm - 179
8. Rusinov/Berthon/Rast (Oreca 05-Nissan) - G - Drive - 179
9. Menezes/Lapierre/Richelmi (Alpine A460-Nissan) - Signatech - 178
10 Leventis/Watts/Kane (Gibson 015s-Nissan) - Strakka - 177
11. Rao/Bradley/Merhi (Oreca 05-Nissan) - Manor - 177
12.Cheng/Tung/Panciatici (Alpine A460-Nissan) - Alpine - 176
13.Petrov/Ladygin/Shaytar (Br01-Nissan) - Smp - 176
14.Sharp/Brown/Van Overbeek (Ligier JSP2-Nissan) - Esm - 175
15. Trummer/Webb/Rossiter (CLM P1/01) - Bykolles - 172
16. Minassian/Mediani/ (BR01-Nissan) - SMP - 171
17. Davidson/Buemi/Nakajima (Toyota TS050) - Toyota - 170
18. Rigon/Bird/ - Ferrari 488) - Af Corse - 167
19. Bruni/Calado/ (Ferrari 488) - Af Corse - 166
20. Thiim/Sørensen/Turner (Aston Martin Vantage) - Aston Martin - 166
21. Franchitti/Priaulx/Tincknell (Ford GT) - Ganassi - 165
22. Johnson/Mücke/Pla (Ford GT) - Ganassi - 165
23. Perrodo/Collard/Aguas (Ferrari 458) - Af Corse - 163
24. Dalla Lana/Lamy/Lauda (Aston Martin Vantage) - Aston Martin - 162
25. Yamagishi/Ragues/Ruberti (Corvette C7) - Larbre - 161
26. Lietz/Christensen/ (Porsche 911 RSR 2016) - Proton - 154
27. Ried/Henzler/Camathias (Porsche 911 RSR) - KCMG - 154
28. Al Qubaisi/Heinemeier Hansson/Bachler (Porsche 911 RSR) - Gulf - 153
29. Stanaway/Rees/ (Aston Martin Vantage) - Aston Martin - 151
30.raves/Stevens/Jakes (Oreca 05-Nissan) - Manor - 129 giri