25/04/2024
Direttore: Franco Liistro

GIOVINAZZI CON IL QUINTO SIGILLO ALLUNGA LE MANI SUL TITOLO GP2

Sepang. Se il buon giorno si vede dal mattino ...forse il detto vale anche per le gare in pista: se la gara si vede dalle qualifiche.... E nelle qualifiche la Prema ha dato una ennesima dimostrazione di superiorità occupando tutta la prima fila. Il risultato della sprint race ne é stata la logica conseguenza.

Ancora una volta, ed è la quinta nel corso della sua incredibile stagione da rookie, Antonio Giovinazzi ha imposto la sua legge nella GP2 Series.

Dopo aver acciuffato la leadership della gara approfittando di un’opaca partenza del poleman Pierre Gasly, il pilota italiano ha effettuato il cambio gomme con un paio di giri di ritardo rispetto al moscovita Sergey Sirotkin, che occupava la seconda posizione e ha momentaneamente conquistato il comando della manche.

Dopo aver lungamente rincorso e studiato il pilota dell’Art Grand Prix, nelle battute conclusive della gara l’alfiere della Prema ha sferrato un micidiale attacco al rivale, che non ha avuto la forza di resistere. Giovinazzi ha così colto un’importantissima vittoria che gli consente di balzare al vertice della graduatoria generale con ben undici punti di vantaggio su Pierre Gasly, rimasto fuori dalla zona punti. Insieme a Giovinazzi, la debuttante Prema ha festeggiato l’ottavo successo stagionale.

Sul gradino più basso del podio è salito Norman Nato, che ha preceduto i britannici Alex Lynn e Jordan King.

Raffaele Marciello ha chiuso in sesta posizione pagando caro un errore al pit stop, durante il quale i suoi meccanici hanno avuto problemi a serrare il pneumatico anteriore sinistro.

L’episodio è costato al pilota di Caslano una probabile terza posizione finale. Intelligente la strategia della Trident, una delle poche squadre a scegliere prendere il via con i pneumatici “prime”.

Luca Ghiotto è stato autore di una convincente rimonta dalla sesta fila fino alla settima posizione finale, che gli garantisce la partenza dalla seconda posizione nella Sprint Race, che scatterà domenica mattina alle ore 11:20 locali, ovvero le 5:20 italiane.

Positivo il recupero dello svedese della Rapax, Gustav Malja, che ha chiuso in nona posizione.(J.S.)

ORDINE DI ARRIVO GARA 1- 29 GIRI:

1. Antonio Giovinazzi - Prema - in 52'18"049
2. Sergey Sirotkin - ART - 5"858
3. Norman Nato - Racing Engineering - 8"015
4. Alex Lynn - Dams - 16"214
5. Jordan King - Racing Engineering - 18"742
6. Raffaele Marciello - Russian Time - 20"694
7. Luca Ghiotto - Trident - 24"964
8. Mitch Evans - Campos - 28"550
9. Gustav Malja - Rapax - 28"741
10. Sergio Canamasas - Carlin - 33"209
11. Pierre Gasly - Prema - 35"538
12. Oliver Rowland - MP Motorsport - 35"550
13. Johnny Cecotto - Rapax - 35"703
14. Nicholas Latifi - Dams - 41"169
15. Marvin Kirchhofer - Carlin - 41"288
16. Sean Gelael - Campos - 42"969
17. Daniel De Jong - MP Motorsport - 47"208
18. Nabil Jeffri - Arden - 1'03"069
19. Patric Armand - Trident - 1'06"464
20. Nobuharu Matsushita - ART - 7 giri

Classifica campionato
1.Giovinazzi 189; 2.Gasly 178; 3.Marciello 146; 4.Sirotkin 135; 5.King, Nato 122; 7.Rowland 106; 8.Lynn 105; 9.Ghiotto 96; 10.Evans 85

ORDINE DI PARTENZA PER GARA 1:

1.Pierre Gasly - Prema - 1'42"181
2.Antonio Giovinazzi - Prema - 1'42"263
3.Raffaele Marciello
- Russian Time - 1'42"526
4.Sergey Sirotkin - ART - 1'42"528
5.Nobuharu Matsushita - ART - 1'42"623
6.Alex Lynn - Dams - 1'42"775
7.Norman Nato - Racing Engineering - 1'42"800
8.Jordan King - Racing Engineering - 1'42"851
9.Oliver Rowland - MP Motorsport - 1'42"902
10.Artem Markelov - Russian Time - 1'42"934
11.Luca Ghiotto - Trident - 1'42"934
12.Nicholas Latifi - Dams - 1'43"130
13.Gustav Malja - Rapax - 1'43"224
14.Marvin Kirchhofer - Carlin - 1'43"290
15.Johnny Cecotto - Rapax - 1'43"385
16.Mitch Evans - Campos - 1'43"606
17.Nabil Jeffri - Arden - 1'43"761
18.Daniel De Jong - MP Motorsport - 1'43"965
19.Sergio Canamasas - Carlin - 1'43"977
20.Sean Gelael - Campos - 1'44"087
21.Patric Armand - Trident - 1'44"578