GP2: DOPPIETTA PREMA IN GARA 1 MA E' GRANDE ITALIA CON GIOVINAZZI, GHIOTTO E MARCIELLO
Silverstone. Dopo tanti anni di strapotere dei vari team Dams, ART, Arden ecc. finalmente il campionato GP2 sembra proporre un'inversione di tendenza ed ora sulla scena del campionato 2016 si sta verificando l'irrompere di un team italiano : la Prema Racing che sembra aver trovato anche un pilota che ha tutte le caratteristiche per scalare velocemente i gradini propedeutici dei campionati minori.
Si tratta del giovane, non più giovanissimo però, Antonio Giovinazzi , origine pugliese con tanta voglia e determinazione di emergere. Qualcuno lo aveva giù notato lo scorso anno nel campionato di F.3 Europa tanto che l'Audi lo aveva voluto nel team GT anche per la 24 Ore di Le Mans. Poi il cambio dei regolamenti ha riportato Giovinazzi sul mercato con dei supporter di peso, di cui uno proprio in Puglia, in quel di Ceglie Messapica. E la Prema con Rosin che di piloti se ne intende non si é lasciata scappare l'occasione.
La doppietta a Baku, la corsa all'arrembaggio in Austria che si é ripetuta nella prima gara di Silverstone, lo hanno portato ad essere oramai sotto la lente di ingrandimento dei più importanti team principal della F.1.
Certamente c'é il rammarico che non sia stato mai preso in considerazione né a livello di sostegno dalla CSAI né dalla Academy della Ferrari che ancora una volta ha preferito rinnovare il contratto a un pilota , Raikkonen, che oramai ha imbroccato il viale del tramonto piuttosto che giocare il jolly di un pilota italiano che é già una realtà imitando in questo la Red Bull che negli ultimi anni ha sfornato un manipolo di giovincelli che ora sono il perno del mercato piloti.
Si direbbe però che Giovinazzi non é solo, con lui le ultime gare hanno visto un Ghiotto e un Marciello in gran spolvero da quando ha lasciato....Maranello.
Pierre Gasly (Prema Racing) si è aggiudicato la vittoria nella prima gar a della GP2 Series dell’appuntamento di Silverstone. Partito dalla prima fila dietro il poleman Norman Nato (Racing Engineering), il pilota francese ha vinto grazie anche alla strategia scelta di iniziare, al contrario dei suoi avversari, con le gomme morbide.
Alla partenza, il poleman Norman Nato manteneva agevolmente il comando Mentre Gasly doveva difendersi da Nicholas Latifi e Jordan King perdendo poi posizioni a favore di Rowland e Giovinazzi prima che i due fossero costretti al cambio gomme all’apertura della pitlane a causa del degrado delle gomme.
Grazie alla sua scelta strategica Gasly usciva dalla corsia box davanti a Rowland riducendo poi il divario dal leader Nato, passando poi in testa e chiudendo la gara con la vittoria davanti al compagno di squadra Antonio Giovinazzi ed Oliver Rowland (MP Motorsport). Quarto posto per Mitch Evans (Campos Racing) davanti a Luca Ghiotto (Trident) che ha completato la top 5.
Dietro di loro, Nobuharu Matsushita (ART Grand Prix), il poleman Norman Nato (Racing Engineering), Jordan King (Racing Engineering) e la coppia del Russian Time con l’italiano Raffaele Marciello davanti ad Artem Markelov.(J.S.)
ORDINE DI ARRIVO GARA 1 - 29 GIRI:
1. Pierre Gasly - Prema - 51'39"383
2. Antonio Giovinazzi - Prema - 9"422
3. Oliver Rowland - MP Motorsport - 11"090
4. Mitch Evans - Campos - 21"667
5. Luca Ghiotto - Trident - 24"591
6. Nobuharu Matsushita - ART - 25"165
7. Norman Nato - Racing Engineering - 25"474
8. Jordan King - Racing Engineering - 25"651
9. Raffaele Marciello - Russian Time - 31"757
10. Artem Markelov - Russian Time - 33"115
11. Nicholas Latifi - Dams - 34"220
12. Marvin Kirchhofer - Carlin - 34"409
13. Sergio Canamasas - Carlin - 37"898
14. Arthur Pic - Rapax - 42"610
15. Jimmy Eriksson - Arden - 55"205
16. Alex Lynn - Dams - 56"604
17. Nabil Jeffri - Arden - 57"490
18. Sergey Sirotkin - ART - 1'02"096
19. Daniel De Jong - MP Motorsport - 1'23"661
20. Patric Armand - Trident - 1'39"764
21. Sean Gelael - Campos - 1 giro
22. Gustav Malja - Rapax - 1 giro
GRIGLIA PARTENZA GARA 1:
1.Norman Nato - Racing Engineering - 1'38"216
2.Pierre Gasly - Prema - 1'38"441
3.Nicholas Latifi - Dams - 1'38"797
4.Raffaele Marciello - Russian Time - 1'38"842
5.Antonio Giovinazzi - Prema - 1'38"912
6.Mitch Evans - Campos - 1'39"084
7.Jordan King - Racing Engineering - 1'39"123
8.Arthur Pic - Rapax - 1'39"160
9.Oliver Rowland - MP Motorsport - 1'39"192
10.Artem Markelov - Russian Time - 1'39"370
11.Nobuharu Matsushita - ART - 1'39"572
12.Marvin Kirchhofer - Carlin - 1'39"668
13.Sean Gelael - Campos - 1'39"750
14.Gustav Malja - Rapax - 1'39"798
15.Alex Lynn - Dams - 1'39"928
16.Daniel De Jong - MP Motorsport - 1'40"459
17.Sergio Canamasas - Carlin - 1'39"749 *
18.Jimmy Eriksson - Arden - 1'40"838
19.Nabil Jeffri - Arden - 1'41"160
20.Patric Armand - Trident - 1'41"385
21.Luca Ghiotto - Trident - no time
22.Sergey Sirotkin - ART - 1'38"904 **
* Penalizzato di 3 posizioni
** Tolti i tempi