19/04/2024
Direttore: Franco Liistro

POLE N°69: HAMILTON ENTRA NELLA STORIA, FLOP FERRARI

Monza. Oltre 40.000 spettatori   hanno stoicamente resistito per oltre quattro ore  sotto la pioggia per potersi godere lo spettacolo delle qualifiche del Gran Premio d’Italia  Una qualifica che porta la firma di Lewis Hamilt autore, proprio sul finire, di un giro che definirlo fantastico non rende  neppure merito  alla prova del pilota della Mercedes.

Le qualifiche sono sempre stato in mano ad Hamilton   che ha sempre risposto  con un giro più veloce ai tentativi degli avversari  diretti che oggi erano le due Red Bull con Verstappen e Ricciardo.  I due però non saranno in prima e seconda fila dovendo pagare una penalità pesante  per sostituzioni alla power unit. E allora in prima fila  ci sarà la Williams del giovane Stroll e in seconda un altro giovane Ocon che si è preso una bella rivincita  sul “compagno –amico-coltello”  Perez che partirà in quinta fila. Poi c’è Bottas che avrà forse un ruolo determinante nel frenare i gruppo a vantaggio della  lepre Hamilton.

E la Ferrari?  Vettel e Raikkonen hanno chiuso con il settimo e ottavo tempo ma grazie alle sventure altrui guadagneranno una fila. Per  il duo ferrarista non dovrebbe essere un problema passare Stroll e Ocon ma teoricamente dovranno fare i conti con Bottas che certo cercherà di non essere arrendevole. Oggi però per la Ferrari non era giornata  eppure entrambi i piloti sono degli specialisti sull’asfalto bagnato.  Entrambi si sono lamentati  di non essere riusciti  a mandare in temperatura le gomme.

Come mai tutti gli altri ci sono riusciti?  C’è solo da pensare, e sperare, che il carico aerodinamico delle due monoposto fosse talmente basso in ottica gara, da non riuscire a dare aderenza alle gomme sull’asfalto. Se così fosse in gara allora sarebbe altra musica…. Rimangono però da giustificare i tanti errori di  guida di entrambi  che alla fine hanno pesato sul morale e sul…cronometro.

Le qualifiche  sono iniziate  puntuali  con tutti i piloti che sono partiti con gomme da bagnato estremo ma dopo  qualche minuto l’abbraccio di Grosjean contro le barriere  ha consigliato i commissari a fermare tutto. Nella speranza che la pioggia cessasse si è andati da un rimando all’altro ogni quindici minuti con i piloti  a distrarsi  con videogiochi o a improvvisare partite di calcetto. Non era meglio rimandare tutto domenica mattina visto che è previsto un meteo migliore e pista asciutta?   Alla fine ha avuto ragione  Charlie Whiting, direttore di corsa, o forse il timore di dover rimborsare i biglietti ai quarantamila presenti.

In ogni caso sono stati entusiasmanti gli ultimissimi minuti.  A due minuti dalla fine era Vesrtappen a strappare il miglior tempo  proprio mentre per radio Hamilto comunicava al box…”Non si vede nulla piove sempre di più”. Dal box partiva l’ordine di rientrare al box. Ma Hamilton  non era nello stato d’animo di ascoltare e dava vita a un giro  perfetto uscendo dalla parabolica persino con due correzioni di traiettoria e si buttava nel muro d’acqua che lo portava al traguardo. Spettacolare…. Oltre un secondo meglio di Verstappen oltre due secondi meglio di Raikkonen e Vettel !!

Per domenica è atteso un netto miglioramento  e quindi pista asciutta. Tutto il contrario di oggi. Salvo cambiamenti improvvisi delle strategie le Ferrari partiranno con gomme Supersoft mentre  in casa Mercedes si opterà per le soft che hanno maggiore durata e garantiscono, Spa insegna, una velocità non indifferente.  Sarà una sfida mondiale : Hamilton deve assolutamente vincere e Vettel non può permettersi di correre in difesa, Per tutti gli altri sarà una domenica……normale. (Franco Liistro)

Hanno Detto:

Lewis Hamilton: "È splendido aver ottenuto questo record qui, su una pista speciale. Siamo in terra Ferrari, ma la gente ha tifato molto anche per noi della Mercedes: grazie, Italia.Speriamo che domani la pista sia asciutta,  spero in una bella giornata italiana. E stasera festeggio con un bel piatto di pasta...".

Sebastian Vettel:"Non era la nostra giornata, ma so che abbiamo una macchina competitiva.Non è l'ideale partire così dietro, siamo tutti delusi, ma è inutile pensarci, dobbiamo sgombrare la testa. Però siamo fiduciosi che domani andrà meglio, potremo fare tanti sorpassi e per certi aspetti sarà anche divertente. Dobbiamo comprendere la ragione della minor aderenza al suolo, non avevamo la stessa aderenza rispetto agli altri. Non ne capisco il motivo, lo dovremo esaminare

Kimi Raikkonen:  "Le condizioni erano le stesse per tutti, abbiamo aspettato e aspettato ma non c'entra nulla col risultato. È difficile andare come sulle uova nelle curve cercando velocità. Dobbiamo vedere il meteo di domani, poi vedremo cosa fare. Di sicuro la posizione di partenza è ben lungi da quella ideale ma domani è un altro giorno e in condizioni d'asciutto andiamo molto meglio. Per oggi siamo delusi".

Sergio Marchionne: "Rispetto all'anno scorso c'è la differenza che passa tra il giorno e la notte. I ragazzi sono estremamente motivati e il rinnovo di Vettel e Raikkonen va proprio nel senso di dare una prospettiva chiara alla squadra. Abbiamo fatto un grande lavoro per migliorare la macchina e siamo convinti che questa monoposto è totalmente alla pari delle Mercedes, ce la giocheremo in gara. Non faccio previsioni che è la cosa peggiore da fare. Ma tecnicamente la macchina c'è. L'aspetto più interessante e incoraggiante è che abbiamo un piano di sviluppo della vettura per il resto dell'anno. Non è soltanto la gara, questa di Monza è la più difficile di quelle rimaste. Ma se guardiamo lo sviluppo da qui alla fine del campionato abbiamo una serie di interventi su motore e aerodinamica che miglioreranno la macchina ancora. Insomma, cose buone che aiuteranno quest'anno e saranno una base solida per il 2018. Quindi più contenti di così non possiamo essere, io sono veramente soddisfatto, malgrado il risultato di Spa che non era quello che volevamo. Ma il passo avanti fatto è enorme.. La battaglia politica con la Mercedes c'è sempre, l'importante è mantenerla in un livello civile. Fino adesso abbiamo condiviso la maggior parte dgli sviluppi strategici della Formula 1, questo è importante. L'olio? La scelta l'ha fatta Wolff e ora ne pagherà le conseguenze. Ora si fanno il resto della stagione con quello che hanno, i quattro motori li hanno omologati. Scelte loro, noi abbiamo la libertà di lavorare sullo sviluppo del motore per il resto dell'anno e lo introdurremo quando ne avremo bisogno. Preoccupati? No. Alcuni dicono che la Mercedes abbia fatto una furbata. Può darsi che lo sia. Ma avrà le sue conseguenze".

Mario Isola, Responsabile Pirelli Car Racing:"Le condizioni estreme viste oggi chiaramente non sono la preparazione ideale per il Gran Premio. Monza è il circuito più veloce del Campionato e, nonostante questa pioggia, alcuni piloti hanno raggiunto velocità superiori ai 300 km/h. Inoltre, non ci sono molte curve che fanno riscaldare le gomme e le temperature sono state basse. Le previsioni indicano comunque una gara asciutta; i team dovranno quindi fare affidamento sui dati raccolti nel corso delle FP3 di ieri. Con così poche informazioni a disposizione e con la libertà di scegliere con quale mescola partire, le squadre domani dovranno controllare attentamente il comportamento dei pneumatici”.

LA GRIGLIA DI PARTENZA:

1.Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'35"554 - Q3
2.Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'37"032 - Q3
3.Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'37"719 - Q3
4.Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'37"833 - Q3
5.Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'37"987 - Q3
6.Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'38"064 - Q3
7.Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'38"251 - Q3
8.Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'39"157 - Q3
9.Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'37"582 - Q2
10.Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) - 1'38"245 - Q2
11.Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'40"489 - Q1
12.Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'41"732 - Q1
13.Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'41"875 - Q1
14,Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'43"355 - Q1
15.Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'36"702 - Q3 *
16.Nico Hulkenberg (Renault) - 1'38"059 - Q2 **
17.Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'38"526 - Q2 ***
18.Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'36"841 - Q3 ****
29.Jolyon Palmer (Renault) - 1'40"646 - Q1 *****
20.Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'38"202 - Q2 ******

* 20 posizioni di penalità
** 10 posizioni di penalità
*** 25 posizioni di penalità
**** 25 posizioni di penalità
***** 15 posizioni di penalità
******35 posizioni di penalità