TRA I DUE LITIGANTI….LA POLE E’ DI BOTTAS
Spielberg. Valtteri Bottas centra la sua seconda pole position stagionale nel GP d'Austria e tiene dietro la Ferrari di Sebastian Vettel, dando una mano al compagno di scuderia Lewis Hamilton. Complice un errore nel finale il britannico chiude con il 3° tempo, ma partirà dall'ottava casella dopo la penalizzazione di cinque posizioni ufficializzata già venerdì sera. In seconda fila l'altra Ferrari di Raikkonen e la Red Bull di Ricciardo
Non certo molto soddisfatti in casa Mercedes e lo stesso dicasi in casa Ferrari. Ora saranno le strategie forse a determinare l’esito della gara sempre che il meteo che prevede pioggia non ci metta lo zampino e allora tutto sarà rimescolato.
Hamilton è l’unico tra i primi a partire con la mescola supersoft, tutti gli altri avranno la ultrasoft al via questo per allungare il primo stint e poter usare le ultrasoft nella fase finale. Scelta giusta? Domenica lo si saprà. Per Vettel sarà determinante la partenza: 330 metri prima della prima curva e tutti in salita come sarà determinante l’apporto di Raikkonen che potrebbe fare da “tappo” e rallentare gli inseguitori.
Come a Baku, come in Canada la McLaren ha confermato di essere più veloce della Ferrari: sul rettilineo Bottas volava a oltre 326 km/H contro i 222 di Vettel. I rapporti di forza sembrano essersi di nuovo invertiti e per Vettel non è certo un bel segnale, se il tedesco non prenderà subito la testa allora tutto diventerebbe più difficile. Vettel, causa la penalizzazione di Hamilton, ha a disposizione un set ball (siamo nei giorni di Wimbbledon…!!) e non lo deve mancare, non lo può mancare.
Vettel però ancora una volta non ha centrato quella pole position che manca ormai dal weekend di Sochi e si troverà davanti l'altra Freccia d'Argento di uno scatenato Valtteri Bottas, capace di stampare tempi eccezionali tanto in Q2 quanto in Q3: 1'04''251 il crono finale, appena 42 millesimi più rapido di Seb. Proprio nell'ultimo turno di qualifica, a dir la verità, la battaglia è stata strozzata nei minuti finali dall'esposizione delle bandiere gialle a causa di un problema alla Haas di Grosjean, che si pianta in pista bloccando tutti i piloti lanciati. Ma è inutile avanzare scusanti …..i mondiali si vincono senza i se e senza i ma.
A fianco a Kimi scatterà la Red Bull di Daniel Ricciardo, che nonostante qualche problema in più accusato nelle libere riesce a tenere dietro il compagno di scuderia Max Verstappen. L'olandese, autore anche di un lungo in ghiaia nel finale, avrà alla sua destra la Haas di un ottimo Grosjean, mentre in quarta fila con Hamilton ci sarà Perez con la prima delle Force India. A chiudere la top 10 Ocon e la Toro Rosso di Carlos Sainz, bravo a centrare la Q3 nonostante le difficoltà delle libere e le molte polemiche sul suo futuro che lo hanno circondato in questi giorni.
“Possono accadere tante cose sarà una gara lunga, dura e bella. Valteri è davanti e vediamo, sarà una lotta interessante», Sebastian Vettel guarda già alla gara, «Non sono stato sufficientemente veloce ma sono molto contento, la macchina è andata benissimo. C'è ottimismo per domani e speriamo in una bella gara. Sono stato fortunato altre volte questa volta è andata bene a lui e complimenti a Valtteri. Tutto sommato sono molto contento, la macchina era molto buona».
Meno soddisfatto Kimi Raikkonen: «Non è stata una giornata ideale, nell'ultima sessione di qualifica ho potuto fare un solo giro per le bandiere gialle. Non sono molto contento ma partire dalla terza posizione non è tanto male. Non ho avuto un fine settimana semplice. È sempre la solita storia di solito siamo più forti in gara e domani dobbiamo fare solo una bella partenza».(Tobias Leitner)
LA QUALIFICA:
1.Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'04"251 - Q3
2.Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'04"293 - Q3
3.Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'04"779 - Q3
4.Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'04"896 - Q3
5.Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'04"983 - Q3
6.Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'05"480 - Q3
7.Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'05"605 - Q3
8.Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'04"424 - Q3 *
9.Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'05"674 - Q3
10.Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'05"726 - Q3
11.Nico Hulkenberg (Renault) - 1'05"597 - Q2
12.Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'05"602 - Q2
13.Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'05"741 - Q2
14.Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) - 1'05"884 - Q2
15.Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - no time - Q2
16.Jolyon Palmer (Renault) - 1'06"345 - Q1
17.Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'06"534 - Q1
18.Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'06"608 - Q1
19.Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'06"857 - Q1
20.Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'07"011 - Q1
* Penalizzato di 5 posizioni