29/03/2024
Direttore: Franco Liistro

RAIKKONEN CONFERMATO: UN'OCCASSIONE PERSA ! CARTELLINO GIALLO A ROSBERG ED HAMILTON

Silverstone. Ad una sola settimana di distanza dal GP d’Austria, la F1 torna in pista a Silverstone per il decimo appuntamento della stagione 2016,è il GP di casa per Lewis Hamilton e per la maggior parte delle scuderie, delle quali ben otto su tredici hanno sede nel Regno Unito.

Alla gara si arriva con differenti situazioni, la più fresca é il rinnovo, per un solo anno per fortuna, del contratto con Raikkonen da parte della Ferrari. Una mossa che lascia piuttosto perplessi gran parte del Circus e diffonde delusione nel mondo dei tifosi ferraristi che sono in ogni angolo del mondo, non solo in Italia, dopo che si era parlato di Rosberg, Ricciardo, Sainz ecc.ecc.

Nessuno dubita delle doti del pilota finlandese e delle sue potenzialità e professionalità. Ma quelle erano le sue caratteristiche di circa dieci anni orsono. Raikkonen é ancora quel pilota? Il suo rendimento direbbe di no. Raikkonen é ancora un pilota da Ferrari la cui mission é una sola: vincere? Ancora una volta la risposta é no.

Il rinnovo per un solo anno induce a pensare che Arrivabene ha già messo le mani su un pilota che il prossimo anno sarà svincolato se così non fosse la scelta del finlandese é ancora più incomprensibile. L'unico a sorridere per i prossimi diciotto mesi é Sebastian Vettel che può vivere tranquillo ben sapendo che nessuna minaccia verrà dal suo compagno di squadra e quindi tutto il team sarà sempre ai suoi piedi....

Con rammarico bisogno prendere atto che rinunciando a Raikkonen per la Ferrari ci sarebbe stata la grande occasione di fare un tentativo con un giovane, tipo Sainz, o meglio ancora italiano pescando in quel serbatoio che é l'Academy da cui sino ad ora è mai uscito un pilota degno di tale nome o percorrendo altre strade tipo il giovane pugliese Giovinazzi che sta facendo sfracelli in GP2 e su cui dopo l'Audi mezzo mondo ha già meglio gli occhi addosso.

Neppure in casa Mercedes si respira aria serena... l'ultimo incontro "ravvicinato" tra Rosberg ed Hamilton ha mandato su tutte le furie Lauda ma sopratutto Toto Wolff cui certi danni di immagine danno un fastidio senza limiti anche perchè poi, a sua volta, deve rendere conto al board di Stoccarda.

Mercoledì sera i due piloti sono stati chiamati a rapporto per un chiarimento definitivo. Ad entrambi Wolf ha mostrato il "cartellino giallo". Come dire il primo che sbaglia....starà a riposo per il Gran Premio successivo.

Basterà avere questa mannaia sul collo? Forse sì, forse no. Fare andare da ora d'accordo Rosberg ed Hamilton sarebbe un capolavoro che come tutti i capolavori sono difficili a realizzarsi. I due si guardano in cagnesco...Rosberg grazie a un inizio di campionato pensava di avere il campionato in mano e che il compagno diventasse rinunciatario o più remissivo. Hamilton invece come tutti i cavalli di razza non ci sta a perdere e non é disposto a concedere nulla e lo si é visto negli ultimi giri in Austria. In più Hamilton ha il sospetto, molto più di un sospetto, che, sotto sotto, in Mercedes, Lauda in testa, si stia facendo il tifo per Rosberg........Vedremo già da Silverstone se la romanzina ha avuto effetto o se ogni gara sarà una sfida all'ultima...botta.

E Silverstone, condizioni meteo a parte, si presta a grandi battaglie...Ancora una volta le strategie e scelte delle gomme saranno determinanti. Il circuito, contraddistinto da rettilinei e curve veloci è uno di quelli che sottopongono a maggior carico laterale i pneumatici. Con gli alti livelli di downforce cui sono soggette le monoposto, i pneumatici affrontano forze da tutte le direzioni e l’asfalto offre grip elevato, che stressa ulteriormente la superficie della gomma.

Per questo la Pirelli i P Zero Orange hard, che quest’anno si son visti solo in Spagna, i White medium, che sarà un pneumatico molto usato in gara e che, con le hard, è uno dei set obbligatori., e i Yellow soft, il tipo più scelto dai team:

“Con la maggior parte dei team che ha scelto in prevalenza la mescola più morbida disponibile – un trend che abbiamo visto tutto l’anno – è chiaro che l’intenzione di molti piloti è adottare una strategia piuttosto aggressiva che, su una pista come Silverstone, potrebbe portare a più pit-stop” commenta Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirell, “Come accaduto lo scorso anno, anche il meteo è una variabile tipicamente inglese, per cui è probabile aspettarci una gara imprevedibile che resta, con Monza, uno dei veri test per velocità e difficoltà”.

Le favorite restano le Mercedes, con un Hamilton con una marcia in più perché corre in casa, ma se, in mancanza di precisi ordini di scuderia, continua la bagarre tra i due galletti a guadagnarci, a parte lo spettacolo, potrebbero essere la Ferrari, che potrebbe avere una chance per rifarsi della sfortuna avuta con Vettel in Austria e la Red Bull in crescita e con Verstappen che allo Spielberg è riuscito a conquistare il secondo gradino del podio. Da non dimenticare Force India e Williams che, andate male in Austria, cercheranno il riscatto su un circuito veloce come quello di Silverstone.(F.L.)