20/04/2024
Direttore: Franco Liistro

ROSBERG ROVINA LO SHOW MERCEDES, PRIMO HAMILTON CON VERSTAPPEN E RAIKKONEN SUL PODIO

Spielberg. L'immagine del pugno sul tavolo di Toto Wolff sul tavolo nel vedere Rosberg reagire malamente al sorpasso di Hamilton proprio all'ultimo giro preannuncia una settimana non certo tranquilla all'interno del team. La gara é stato uno show delle due Mercedes sempre al comando eccetto per quei pochi giri di leadership di Vettel più che altro dovuto al walzer dei pit stop.

Ha vinto Hamilton e bisogna riconoscere che il campione del mondo ha disputato una gara perfetta rischiando non poco con le gomme ultrasoft all'inizio ma alla resa dei conti questo gli ha permesso di dare il massimo nella seconda parte della gara. Rosberg é stato il degno e superbo antagonista, autore di una grande e veloce rimonta essendo partito in sesta posizione poi ha anche preso il comando e illudendosi  di avere la gara in mano e forse mai più aveva messo in conto che Hamilton non volesse mollare e che si preparasse a un arrivo in volata.

Questa volta i nervi sono saltati proprio al leader del campionato, quando Nico si é visto arrivare sulla sinistra l'altra stella d'argento ogni senso della realtà é andato in tilt e ecco il patatrac con un allargamento della traiettoria per mandare fuori pista Hamilton che non si é però sottratto al...contatto ravvicinato e farne le spese questa volta è stato Rosberg che ha pagato arrancando sino al traguardo dopo aver perso appendici varie. Buon per lui che si era a un giro dalla fine il che glia ha permesso di chiudere al quarto posto sempre che i commissari non prendano altre decisioni.....

Una reazione che il team ha cercato di minimizzare, Toto Wolff ha parlato di problemi ai freni ma con una tale convinzione che era come se ammettesse di dire la più grande menzogna della storia.

Ancora una volta tra la Mercedes e la Ferrari si é inserita la Red Bull che ora minaccia sempre più di togliere il secondo posto nel mondiale Costruttori agli uomini di Maranello mentre anche il terzo nel mondiale piloti non è proprio più tanto sicuro. Verstappen e Ricciardo, nonostante qualche problema di gomme per quest'ultimo, sono sempre stati protagonisti per tutti i settantuno giri occupando le prime posizioni. Verstappen con il secondo posto ha confermato di essere oramai al top e sopratutto di non avere paura di nessuno in barba a chi aveva pesantemente criticato la scelta ad opera di Chris Horner di promuoverlo in...prima squadra.

Dopo un lungo periodo di sofferenza oramai la Red Bull ha fatto il balzo in avanti e la conferma potrebbe venire già domenica prossima a Silverstone, la pista di casa. Certo la Mercedes é ancora miglia avanti ma la Tag é riuscita a fare della Red Bull una monoposto competitiva cosa che invece a Maranello si sognano ancora.

La Ferrari ancora una volta in qualifica ha deluso e in gara... In gara Vettel ci mette tanto del suo ma più di tanto non può fare. In Austria si é rivista una Ferrari davanti a tutti poi un pneumatico, quello posteriore destro, guarda caso sempre quello posteriore, e destro, ha ceduto di schianto. Sarà anche sfortuna nera, più nera che non si può, ma non é che c'é un errato bilanciamento della vettura? Non é che il pit stop é stato esageratamente ritardato visto che Raikkonen lo aveva già effettuato? Rimasta in gara con una monoposto si attendeva una reazione del finlandese che aveva a portata di mano la grande occasione di riabilitarsi agli occhi di tutti. Invece Kiwi si é limitato a fare, come al solito, il compitino come un impiegato qualsiasi. La fortuna lo ha aiutato con il non previsto quarto posto di Rosberg altrimenti il podio lo avrebbe visto ....chissà quando.

L'Austria ha regalato una grande giornata alla McLaren e alla Honda. Button ha chiuso al sesto posto e Alonso, sino al momento del ritiro negli ultimi giri, era in decima posizione. A lungo Button, gran mestierante oramai del volante tanto che Ron Dennis é molto dubbioso se lasciarlo andare, é stato in secondo e terzo posto. Da quanto non si vedeva una McLaren inseguire il leader cella gara? Altrettanto bene é andato Grosjean che sentendo profumo di rinnovo contrattuale   non si é risparmiato tanto da riuscire con Sainz ad essere uno degli ultimi piloti non doppiati.(Hans Muller)

HANNO DETTO:

Lewis Hamilton: «È stata una gara incredibile, davvero molto difficile. È una pista fantastica che a me piace tanto. Adoro l'Austria e dico grazie ai tifosi, qua l'hotel è sempre migliore e il cibo è stupendo. I fischi? Non è un problema mio, è un problema loro. Cosa è successo con Rosberg? Nico ha commesso un errore in curva. Ho avuto l'opportunità di andare all'esterno, gli ho lasciato lo spazio all'interno ma ha avuto un bloccaggio. Io sono qui per vincere, tutto qui.Devo dire anzitutto grazie al team, che continua a spingere e a sviluppare la macchina per stare davanti ai nostri avversari che ci stanno riprendendo con velocità maggiore. È stata una partenza discreta, ero davanti, poi la safety-car è stata un po' sfortunata per me e fortunata per Nico. Ero con le gomme soft, non è così semplice metterle in temperatura, ma dopo le soste ho spinto al massimo, ho fatto tutto quello che potevo e alla fine Nico ha commesso un errore e l'ho sfruttato all'ultimo giro. C’è stata una collisione e io sono riuscito a continuare. Mi sono davvero goduto questa gara, l'essenza delle corse sono le battaglie così ravvicinate. L'importante è tenere la testa alta e spingere a mille".

Toto Wolff:"È una situazione che non mi piace, non si può continuare così. Avevamo due macchine davanti e potevamo fare molti più punti. C’è molta gente che lavora su questa macchina, che va bene, ma poi torniamo sempre a parlare di queste cose.Il contatto non è stato intenzionale, ma provocato dal surriscaldamento dei freni, che ne ha impedito il corretto funzionamento. Si vede una manovra che comincia con i freni troppo caldi e non si può fare così questa seconda curva.Poi abbiamo visto cos'è successo. Se questo può condizionare il rinnovo di Rosberg? No, noi non guardiamo solo una gara ma più a lungo termine».

Nico Rosberg:«Sono distrutto, so che lo sport è così a volte, ma non riesco ancora a crederci. Ero sicuro di vincere e ho perso all’ultimo giro. Stavamo lottando e io avevo qualche problema con le gomme e i freni - spiega - ero sicuro di poter difendere la posizione, anche perché mi trovavo all’interno. Sono andato un po’ lungo in curva ma sono rimasto sorpreso quando ho visto Lewis che si infilaaa.Sono frustrato di aver sprecato così una vittoria. Ero davanti e stavo girando bene, stavo per vincere»

Sebastian Vettel: "Quando ho sentito quello che stava accadendo era troppo tardi. La gomma è esplosa dal nulla. È successo tutto all’improvviso, senza nessuna avvisaglia, sembrava tutto normale, poi è esplosa la gomma.Ho parlato con gli uomini che stanno al muretto e anche a loro sembrava tutto uguale, le prestazioni della vettura erano costanti e puntavamo su una strategia a una sosta. Tutti quanti sono andati un po’lunghi prima del cambio. Non ho nulla da aggiungere, resta solo un grande interrogativo sul perché la gomma è esplosa così».

Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Stiamo svolgendo con Ferrari indagini approfondite sull’incidente al pneumatico di Sebastian Vettel per comprenderne la causa. Tornando alla gara, la strategia pneumatici si è dimostrata cruciale, con una lotta serrata fino alla fine. I team hanno affrontato la gara con poche informazioni sui pneumatici, dopo le condizioni variabili avute nelle libere e in qualifica, per cui è stato fondamentale per i team riuscire a sfruttare al massimo le circostanze mutevoli della gara”.

ORDINE DI ARRIVO:
1.
Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 71 giri
2. Max Verstappen (Red Bull RB12-Tag) - 5"719
3. Kimi Raikkonen (Ferrari SF16-H) - 6"024
4. Nico Rosberg (Mercedes W07) - 16"710
5. Daniel Ricciardo (Red Bull RB12-Tag) - 30"981
6. Jenson Button (McLaren MP4/31-Honda) - 37"706
7. Romain Grosjean (Haas VF16-Ferrari) - 44"668
8. Carlos Sainz (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 47"400
9. Valtteri Bottas (Williams FW38-Mercedes) - 1 giro
10. Pascal Wehrlein (Manor MRT05-Mercedes) - 1 giro
11. Esteban Gutierrez (Haas VF16-Ferrari) - 1 giro
12. Jolyon Palmer (Renault R16) - 1 giro
13. Felipe Nasr (Sauber C35-Ferrari) - 1 giro
14. Kevin Magnussen (Renault R16) - 1 giro
15.
Marcus Ericsson (Sauber C35-Ferrari) - 1 giro
16. Rio Haryanto (Manor MRT05-Mercedes) - 1 giro

Classifica campionato piloti
1.Rosberg 153; 2.Hamilton 142; 3.Vettel, Raikkonen 96; 5.Ricciardo 88; 6.Verstappen 72; 7.Bottas 54; 8.Perez 39; 9.Massa 38; 10.Grosjean 28; 11.Kvyat, Sainz 22; 13.Hulkenberg 20; 14.Alonso 18; 15.Button 13; 16.Magnussen 6; 17.Wehrlein, Vandoorne 1.

Classifica campionato costruttori
1.Mercedes 295; 2.Ferrari 192; 3.Red Bull-Tag 168; 4.Williams-Mercedes 92; 5.Force India-Mercedes 59; 7.Toro Rosso-Ferrari 36; 7.McLaren-Honda 32; 8.Haas-Ferrari 28; 9.Renault 6; 10.Manor-Mercedes 1.