AL NORISRING GARA 1 SORRIDE A SPENGLER; "TRIPLETE" AUDI NEL CAMPIONATO

Norimberga. Bruno Spengler è il sesto diverso vincitore nelle prime sette gare della stagione ed alfiere del successo di squadra BMW che ha piazzato cinque M4 DTM nelle prime sei posizioni. Il franco-canadese (che ha vinto la sua prima corsa DTM proprio qui nel 2006) è salito sul gradino più alto del podio per la prima volta dopo quattro anni: infatti il suo ultimo trionfo è datato Red Bull Ring 2013...... La sua vittoria Bruno se l'è costruita con un perfetto "Start!" (sulla pista allagata) che lo ha proiettato davanti a tutti alla Grundig, grazie anche all'eccessivo pattinamento del Pole sitter Maxime Martin: infatti un violento acquazzone si era abbattuto durante la pre griglia, costringendo tutti i piloti tranne Logic Duval a partire con le "rain".

In un campionato senza Pit stop obbligatorio la scelta Audi su Duval avrebbe potuto essere vincente, ma nei fatti non è servita, se non a dimostrare che la differenza sul giro tra slick e rain era meno di tre secondi..... Maxime Martin, protagonista di un avvio decisamente infelice è stato inizialmente sorpassato da Mattias Ekström che dalla terza filasi è subito insediato al secondo posto, fino al 9° giro quando il belga ha riso ripassato lo svedese al tornante, ma ormai Spengler aveva 5"7 di vantaggio (che al Norisring sono una vita.... se è asciutto!).

Quando Martin ed Ekström si sono contemporaneamente fermati per il Pit stop e montare le Slicks il vantaggio era di 5"5, mentre il canadese si è fermato la tornata successiva e, con la complicità delle gomme fredde, ha progressivamente rallentato, consentendo ai due inseguitori di entrare nella sua scia, senza tuttavia impensierirlo minimamente. Grazie al BOP molto favorevole (15 Kg in meno al Norisring "pesano" molto) BMW ha conseguito un trionfo inaspettato e, forse, difficilmente replicabile in Gara 2, con Spengler che ha trovato velocemente il suo passo-gara ideale e si è progressivamente staccato da Martin ed Ekström, con lo svedese che le ha provate tutte per salire sul secondo gradino del podio, ma fuori traiettoria la frenata si allungava drammaticamente... ed il sottosterzo "castrava" ogni velleità, col belga costantemente all'interno.

Al 61° giro sotto la bandiera Spengler ha preceduto Martin di 4"3 ed Ekström di 4"7, con lo svedese che si è però portato in testa alla classifica scavalcando Renè Rast 77 a 72 con Jamie Green che completa il trio Audi a quota 71. Rast, partito in prima fila, è stato quarto fino al Pit stop, quando ha rimediato un Drive through per aver sorpassato la linea gialla all'uscita... quasi imperdonabile.

Il Campione 2016 Marco Wittmann ha quindi ereditato il quarto posto davanti ai compagni-rivali Timo Glock e Tom Blomqvist, che hanno battagliato intensamente "a coppie". Edo Mortara, dopo un'ottima partenza, ha a sua volta perso un clamoroso quarto posto quando è stato tamponato da Rockenfeller alla solita Grundig, dove aveva costruito durante il 1° giro la sua ascesa dal 14° posto in griglia ("per calcolo e bravura,non per fortuna", dice Edo) ed ha poi chiuso ottavo dietro a Jamie Green, ma davanti a Nico Mueller e Gary Paffett, che chiudono i Top 10.

Nel dopo gara Mortara ci ha confessato che sta progressivamente risolvendo i "piccoli-grandi" problemi di adattamento ad una nuova metodologia di lavoro e che adesso viene anche ascoltato dai tecnici, ma che manca ancora tanto prima di "essere padrone" della C-Coupè come lo era della Audi RS5 DTM: insomma per ora è "metà pilota e metà passeggero". In bocca al lupo Edo!

Il leader di inizio Campionato Lucas Auer e il suo team mate Robert Wickens non hanno percorso molta strada, dovendosi subito ritirare a causa del parapiglia del primo giro.Gara 2 si disputerà domenica, molto tardi, con Start alle 17.23: vedremo allora quali sorprese ci riserverà la "German Monte Carlo". (Guido M. Pedone)

Ordine di arrivo - Gara 1

1 - Bruno Spengler (BMW M4) – RBM - 61 giri in 53:15"53

2 - Maxime Martin (BMW M4) – RBM - 4"385

3 - Mattias Ekström (Audi RS5) – Abt - 4"776

4 - Marco Wittmann (BMW M4) – RMG - 10"812

5 - Timo Glock (BMW M4) – RMG - 12"151

6 - Tom Blomqvist (BMW M4) – RBM - 12"828

7 - Jamie Green (Audi RS5) – Rosberg - 18"573

8 - Edoardo Mortara (Mercedes C63) – HWA - 20"328

9 - Nico Müller (Audi RS5) – Abt - 21"355

10 - Gary Paffett (Mercedes C63) – HWA - 34"707

11 - Paul Di Resta (Mercedes C63) – HWA - 34"986

12 - René Rast (Audi RS5) – Rosberg - 35"357

13 - Mike Rockenfeller (Audi RS5) – Phoenix - 41"287

14 - Maro Engel (Mercedes C63) – HWA - 42"528

Giro più veloce: il 39° di Tom Blomqvist in 48"345