LUCAS AUER VINCE LA PRIMA GARA DEL "NUOVO" DTM
Hockenheim. Per vincere la prima gara DTM della stagione 2017 Lucas Auer ha utilizzato ogni mezzo lecito per difendersi dagli attacchi dall'ex pilota di Formula 1 Timo Glock. Auer ha iniziato la gara dalla Pole e ha condotto tranquillamente la sua rosa Mercedes nelle prime fasi, ma dopo il Pit stop ha dovuto resistere ad un feroce assalto lanciato dalla BMW M4 DTM di Glock negli ultimo 10 giri, prima di conquistare la sua seconda vittoria nella serie tedesca.
Allo start Glock è riuscito a saltare in terza posizione davanti al nuovo acquisto di Mercedes Edoardo Mortara (qualche problemino con la frizione...), prima di superare anche la Mercedes di Gary Paffett un giro dopo.Ma nonostante la prodezza, Glock non riusciva a tenere il passo con Auer nella fase di apertura, mentre l'austriaco avanzava fino ad oltre nove secondi di vantaggio, Glock era sotto pressione crescente dagli inseguitori.
Dopo aver resistito agli attacchi di Paffett, Glock è riuscito a recuperare un po' del suo distacco da Auer, prima che entrambi decidessero di fermarsi per il pit stop obbligatorio al 17° giro; Auer ha avuto un cambio gomme da incubo, trovandosi a lottare oltre che con Glock, anche con Ekstroem e Duval che, al contrario, lo hanno ritardato quasi alla fine.
A cinque giri dal traguardo, Glock si è portato in zona DRS su Auer e non ha perso tempo a tentare di spaventare il leader, "bussando" sulla Mercedes dell'austriaco alla Parabolica. Gli attacchi continuano, ma Auer è stato freddo nel resistere a Glock e bravo a chiudere rapidamente qualsiasi tentativo.
Rockenfeller, autore di una rimonta da antologia (grazie ad una strategia tanto aggressiva quanto azzeccata da parte del Team Phoenix), ha infastidito il duo di testa, ma ha speso il giro finale resistendo a Mortara (a sua volta entrato in area DRS) prima di artigliare il terzo gradino del podio, partendo dal 16esimo posto sulla griglia.
Dietro Mortara (quarto), Mattias Ekstroem, quinto, è stato un altro grande "mover" dal 17° posto, così come Rene Rast, sesto.Soltanto settimo Gary Paffett dopo un inizio arrembante, davanti ad un opaco Di Resta, ottavo.Nico Mueller e il campione DTM 2016 Marco Wittmann completano i Top 10.
Il primo bilancio del "nuovo corso" del DTM appare globalmente positivo: la nuova aerodinamica non conta (i costruttori hanno già recuperato il 90% della down force che le nuove norme hanno ablato), il pit stop obbligatorio con solo quattro addetti e due pistole in entrambe le gare di 55 minuti dura il doppio e aggiunge pathos (ma qualche pilota preferirebbe farlo più veloce per poter azzardare strategie più aggressive) e l'aumentata potenza del motore funzionano.
Dove si gioca veramente la partita è nell'area degli pneumatici: peak performance e degrado rapido (stile GP2 di qualche tempo fa) possono consentire insperate rimonte o sconfitte brucianti di gare già virtualmente vinte. Nella prima gara sono stati tutti "abbottonati", ma due piloti ci hanno detto che "se vai al 110% dopo cinque giri hai finito, ma se ti accontenti dell'80% fai tutta la gara!": vincerà di più chi saprà essere veloce guidando bene e rispettando gli pneumatici, quindi niente bloccaggi, niente traversi ma guida "pulita" da Formula 3, con oltre 500 cavalli...
Ne soffrirà un po' lo spettacolo, anche se i non troppi spettatori presenti non hanno potuto proprio lamentarsi... (Guido M. Pedone)
Ordine di arrivo - Gara 1- 36 GIRI:
1 - Lucas Auer (Mercedes) - HWA - in 57'23"598
2 - Timo Glock (BMW) - RMR - 1"942
3 - Mike Rockenfeller (Audi) - Phoenix - 3"351
4 - Edoardo Mortara (Mercedes) - HWA - 3"984
5 - Mattias Ekstroem (Audi) - Abt - 4"275
6 - René Rast (Audi) - Rosberg - 5"855
7 - Gary Paffett (Mercedes) - HWA - 6"956
8 - Paul Di Resta (Mercedes) - HWA - 13"648
9 - Nico Mueller (Audi) - Abt - 17"510
10 - Marco Wittmann (BMW) - RMG - 19"190
11 - Maxime Martin (BMW) - RBM - 20"800
12 - Bruno Spengler (BMW) - RBM - 21"504
13 - Augusto Farfus (BMW) - RMG - 25"351
14 - Loic Duval (Audi) - Phoenix - 34"343
15 - Robert Wickens (Mercedes) - HWA - 43"948
16 - Tom Blomqvist (BMW) - RMR - 44"956
17 - Maro Engel (Mercedes) - HWA - 51"525
18 - Jamie Green (Audi) - Rosberg - 1'02"944
Giro più veloce: il 5° di Mattias Ekstroem in 1'33"201